Accanto a un’intensa attività di servizi al pubblico che si svolge negli spazi della Mediateca, il Centro opera sul territorio progettando e programmando lo svolgimento di numerose attività culturali e di formazione attraverso il cinema.
Dall’Istituzione del Giorno della Memoria nel 2000, il Centro si impegna ogni anno a ricordare le vittime della persecuzione nazista attraverso azioni rivolte al pubblico generico e alle scuole, con proiezioni, seminari e laboratori sul tema. Grande attenzione è dedicata all’universo femminile, soprattutto nei due momenti dell’anno che lo celebrano (8 marzo e 25 novembre), e alla specificità linguistica della città di Alghero, con iniziative che tendono ad avvicinare il pubblico al cinema catalano contemporaneo, uno dei più vivi e interessanti d’Europa, attraverso una serie di produzioni in lingua originale sottotitolate in italiano, al fine di rinsaldare il legame culturale e linguistico che unisce Alghero alla Catalogna, ponendosi come punto di riferimento per il turismo culturale della città. Intento che il Centro cerca di raggiungere anche attraverso il Festival estivo Cinema delle Terre del Mare, una dichiarazione d’amore, un tributo e un omaggio alla settima arte e ai suoi rapporti con il mare.
Oltre a questi appuntamenti fissi, durante l’anno il Centro organizza retrospettive e cicli tematici dedicati a grandi autori del passato e del presente e a temi sociali e d’attualità, anche in collaborazione con il tessuto culturale ed economico della città.
Il cinema non è solo strumento di indagine del reale, di formazione e conoscenza, ma è esso stesso oggetto di studio e riflessione in mutazione continua, tra nuovi contenuti, linguaggi e tecnologie: dai momenti di approfondimento ai corsi professionalizzanti fino alla rassegna Lo sguardo dentro, periodicamente il Centro sonda la temperatura del cinema, regionale e non, il suo stato di salute e le sue prospettive.
