Data:
12-12-2017 17:00 - 21:00

Descrizione

L’Associazione Sarda per l’Attuazione della Riforma Psichiatrica (ASARP) e la Fondazione Franco e Franca Basaglia (FB) con il sostegno della Fondazione di Sardegna, lavorano da anni sui temi della salute mentale e dei diritti di cittadinanza. Attraverso questo progetto, che si inserisce all’interno di quello più ampio dei Laboratori di cittadinanza, che si svolgono in diverse città italiane già dal 2008, queste associazioni intendono creare un terreno favorevole al superamento dei pregiudizi e alla lotta contro l’esclusione nell’ambito della sofferenza mentale, promuovendo interventi dentro e fuori le scuole, tra ragazzi, operatori, persone e familiari che vivono quest’esperienza, e i cittadini.

La tappa ad Alghero, in collaborazione con la Società Umanitaria, prevede la proiezione del documentario Padiglione 25. Il diario degli infermieri di Massimiliano Carboni e la presentazione del libro di Claudia De Michelis Padiglione 25. Autogestione in manicomio. (1975/1976), che restituiscono l’esperienza straordinaria di un gruppo di infermieri che, dal 1974 al 1975, occuparono un padiglione dell’Ospedale Psichiatrico del Santa Maria della Pietà di Roma, allora roccaforte assoluta dell’istituzione manicomiale, per avviare un esperimento rivoluzionario, osservando “il non rispetto delle vecchie regole”,  col fine di abbattere i muri fisici e ideali del manicomio e restituire agli “ospiti” la dignità di persone.

Durante la serata, coordinata dalla Dottoressa Maria Grazia Giannichedda (Fondazione Franco e Franca Basaglia), discuteremo con gli autori e con i protagonisti Vincenzo Boatta e Tommaso Losavio, anche insieme ad Anna Laura Pirisi, coordinatrice del progetto Da vicino nessuno è normale.

La serata, ospitata dalla Fondazione Meta nella Sala Conferenze de Lo Quarter, sarà il 12 Dicembre alle 17.00.