Non farla nel mio nome

Anche quest'anno la Società Umanitaria di Alghero dedica uno spazio al cinema femminile. Alla luce dei recenti avvenimenti in Ucraina che ci ricordano quanto la guerra non sia un fatto lontano, né geograficamente né storicamente, ma che riguarda indistintamente tutte e tutti, il Centro si unisce al coro di chi a gran voce chiede la pace. Non solo per questa, ma per tutte le guerre in corso in tutte in gran parte del mondo. Così nasce Non farla nel mio nome, che prende in prestito un verso della canzone "Il mio nemico" di Daniele Silvestri. Un ciclo di tre film sulla guerra vista attraverso lo sguardo, le storie e le voci delle donne, davanti e dietro la macchina da presa. Si comincia venerdì 1° aprile con La terra è blu come un’arancia di Iryna Tsilyk, originale docufilm che ci porta in un Donbass dove il conflitto dura ormai da sei anni, in cui una famiglia lavora a un film sulla propria vita quotidiana in un paese sotto assedio, tra angoscia costante e voglia di ridere, sognare e vivere. Venerdì 8 aprile sarà la volta di Quo vadis, Aida? di Jasmila Zbanic, pluripremiata regista bosniaca che continua a puntare i riflettori sulla sua terra e che con questo film ci riporta indietro nel tempo, al 1995; grazie agli occhi della protagonista, Aida, assistiamo a uno degli avvenimenti più tragici e vergognosi del secondo dopoguerra in Occidente. A chiudere la rassegna, venerdì 15 aprile, Alla mia piccola Sama  di Waad al-Kateab e Edward Watts, che documenta la tragica storia della resistenza a oltranza e della definitiva resa dell’ultimo ospedale rimasto ad Aleppo est, nel 2016, durante la guerra in Siria, attraverso gli occhi della giornalista e regista Waad al-Kateab che decide di restare in città per aiutare la sua gente e documentare l’accaduto, ma anche per spiegare a sua figlia, la piccola Sama, perché nonostante la sua nascita, sua madre e suo padre abbiano deciso di restare in un paese in guerra.

1° Aprile | ore 20.00 | Sala Conferenze Lo Quarter Alghero
La terra è blu come un’arancia (The Earth Is Blue As an Orange) di Iryna Tsilyk
[Ucraina, Lituania, 2020, 74’]

8 Aprile | ore 20.00 | Sala Conferenze Lo Quarter Alghero
Quo vadis, Aida? di Jasmila Zbanic
[Bosnia-Herzegovina, Austria, Romania, Paesi Bassi, Germania, Polonia, Francia, Norvegia, 2020, 103’]

15 Aprile | ore 20.00 | Sala Conferenze Lo Quarter Alghero
Alla mia piccola Sama (For Sama) di Waad al-Kateab e Edward Watts
[Siria, Regno Unito, 2019, 100’]

* L’ingresso alle proiezioni è gratuito, ma è consigliata la prenotazione telefonando allo 079 97 43 75 (dal lunedì al giovedì dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 18.00 e il venerdì dalle 10.00 alle 13.00) o scrivendo all’indirizzo email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Per l’accesso in sala sono richiesti Green Pass rafforzato e mascherina FFP2.