La Società Umanitaria non rientra tra i soggetti tenuti ad osservare la L. 190/2012 (Prevenzione della Corruzione), tuttavia il rischio è comunque considerato e trattato nel Modello di Organizzazione e Gestione ai sensi del D.Lgs. 231/2001. Secondo la previsione della Determina A.N.A.C. 1134 del 11 novembre 2017 “Nuove linee guida per l’attuazione della normativa in materia di prevenzione e corruzione della trasparenza da parte delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle pubbliche amministrazioni e dagli enti pubblici economici”, trova invece applicazione l’art.2-bis Comma 3° del D.Lgs. 33/2013 in materia di trasparenza pubblica. In particolare la disciplina si applica, “in quanto compatibile, limitatamente ai dati e ai documenti inerenti all’attività di pubblico interesse.


A tal fine le richieste di:

  • accesso civico "semplice", ovvero concernenti dati, documenti e informazioni soggetti a pubblicazione obbligatoria;
  • accesso civico "generalizzato", ovvero concernenti dati e documenti ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione obbligatoria e/o dati e documenti relativi alle attività di pubblico interesse, ulteriori rispetto a quelli oggetto di obbligo di pubblicazione;
ove pertinenti, possono essere indirizzate per posta tradizionale alla Direzione Generale presso gli indirizzi della Società Umanitaria ovvero a mezzo email all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

La richiesta deve avere la forma scritta e consentire l’identificazione del richiedente che la sottoscrive (per esempio allegando un documento di riconoscimento).

Nella richiesta deve essere esattamente individuato l’oggetto dell’accesso indicando la base giuridica su cui esso si fonda e le finalità della richiesta. Ove la documentazione richiesta contenga dati personali la Società Umanitaria provvederà ad effettuare il bilanciamento degli interessi.
Per richieste che richiedono particolare impegno potrebbe essere richiesto il rimborso delle spese che sarà comunque preliminarmente quantificato.

Milano spesso vien descritta come la città dei giardini e delle bellezze nascoste e anche la Società Umanitaria non è da meno.
Un’oasi di pace nel pieno centro di Milano che accoglie il visitatore avvolgendolo nei suoi chiostri verdi in un’atmosfera di serenità carica di storia.
Statue, busti, cancelli e dipinti sono gli angoli dell’Umanitaria su cui desideriamo farvi soffermare e attraverso i quali vi racconteremo la storia dei suoi personaggi e di alcune delle iniziative che han reso grande questa Istituzione.

Ispirandoci ad un classico della letteratura orientale abbiamo scritto “Le mille e una Umanitaria”. 
La nostra intenzione – mutuando lo stratagemma messo in piedi dalla astuta Shahrazàd, la promessa sposa del crudele sultano Shahriyàr – è quella di proporre una rilettura infinita (o quasi) di alcune vicende della storia del nostro Ente, facendo leva su quei valori di umanità, confronto, solidarietà che, oggi come ieri, devono contraddistinguere lo spirito della nostra comunità.
Non storie inventate ma brandelli di vita, storie di donne, uomini e bambini, storie di dolore e storie di vittorie, storie di riscatto e storie di sconfitte, comunque tasselli di quel grande mosaico che fu, è, sarà, la nostra istituzione, non appena la situazione si normalizzerà. 

I racconti scritti

I video racconti

Un ciclo di 10 puntate sulla storia della Società Umanitaria, a partire da mercoledì 19 maggio, ogni due settimane, sui nostri canali social.

Il discorso si dipanerà cronologicamente, partendo dal fondatore P.M. Loria e arrivando fino ai giorni nostri, utilizzando documenti e immagini del nostro Archivio Storico, intrecciando storie di vita a resoconti programmatici, illustrando le vicende più rappresentative di un Ente che ha trasformato la classica beneficenza elemosiniera in una filantropia concreta, moderna, illuminata, fatta di previdenza e assistenza, inchieste e riforme: non caso la Società Umanitaria è considerata una dei più importanti “case history” del nostro Paese.
Il punto di partenza scelto per questo ciclo sarà sempre uno sguardo e attraverso quello sguardo, ogni puntata, faremo un salto nel tempo, nella Milano delle grandi banche (e delle grandi povertà), nell’Italia dilaniata dalle cicatrici della Gande Guerra e in quella della ricostruzione e del boom economico, incontrando alcuni dei personaggi più significativi che hanno resto questa istituzione un caposaldo del riformismo sociale del ‘900: da Augusto Osimo ad Alessandrina Ravizza, da Rosa Genoni a Luigi Majno, da Maria Montessori ad Alessandro Mazzucotelli, da Albe Steiner a Riccardo Bauer…
Davanti la macchina da presa, una sola voce narrante, il responsabile del nostro Archivio Storico, Claudio A. Colombo, pronto a mettere nel loro posto le tante tessere di un mosaico straordinario, dove la grande storia si intreccia con le piccole storie quotidiane, in cui possiamo immedesimarci, perché le sentiamo più vicine a noi.

Uno sguardo. Una storia. Una vita. Tante emozioni

Le puntate di "Tracce di Memoria"

Milano

La Società Umanitaria, una delle più importanti istituzioni storiche di Milano, opera in via Daverio 7, alle spalle del Palazzo di Giustizia. La sede dell’istituzione è in un ex convento francescano del ‘400, suddiviso in quattro chiostri rinascimentali ed un ex refettorio (il Salone degli Affreschi), le cui pareti affrescate sono un’eredità senza prezzo. La sede milanese è il centro organizzativo e di coordinamento di tutte le attività (socio-culturali e formative) che si svolgono nella rete urbana, extra-urbana e nazionale.

Via Francesco Daverio 7 Milano | tel. 02 5796831 | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Napoli

Dal 1996 la Società Umanitaria ha aperto una sua sede nel centro del Vomero, in piazza Vanvitelli 15. Nel palazzo che la ospita, l’Umanitaria promuove le attività di servizio socio-culturale di Humaniter, insieme a numerosi interventi dislocati in città, in partnership con analoghe associazioni ed enti partenopei. L’adesione e la partecipazione assidua dei volontari confermano un esteso radicamento di Humaniter sul territorio.

Piazza Vanvitelli 15 Napoli | tel . 081 5780153 | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Roma

Dal 2007 è stata aperta una nuova sede operativa in via Ulisse Aldrovandi 16, nella Casa delle Regioni UNAR. L’Umanitaria ha qui un’ampia programmazione di iniziative culturali (presentazione di libri, rassegne espositive, cicli di poesia) e progetti di valenza sociale, tra cui spiccano i corsi Humaniter per il tempo libero. 

Via Aldovrandi 16 Roma | tel. 06 3242156 | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Cagliari, Alghero e Carbonia

I Centri di Servizi Culturali di Cagliari, Alghero e Carbonia (CSC) sono stati costituiti in Sardegna negli anni ‘60 all’interno di un progetto congiunto tra l’Agenzia Europea della Produttività, la Regione Sardegna, la Cassa per il Mezzogiorno e l’Umanitaria. Dal 2010 esiste anche la Fondazione “Umanitaria Sardegna”, con sede legale a Cagliari, con il compito istituzionale di stabilire valide sinergie con la Regione Autonoma Sardegna e con gli altri enti pubblici territoriali. Molteplici e interdisciplinari le iniziative dei CSC: dalle attività per la formazione didattica, rivolte ad operatori culturali di settore, ad una intensa attività di educazione cooperativa e sindacale, all’aggiornamento degli insegnanti e dei bibliotecari. Valido ausilio alla programmazione sono la Cineteca sarda di Cagliari, il Centro audiovisivi di Carbonia e la Mediateca di Alghero.
Dal 2014, infine, è in vigore una convenzione con l’Università di Cagliari per la catalogazione di tutto il materiale d’archivio della Presidenza della Giunta regionale ed una convenzione con l’Università di Sassari, dove è attivo il Laboratorio di Antropologia Visuale, sede operativa decentrata della Cineteca Sarda, che si occupa di valorizzare l’audiovisivo in un’ottica etnoantropologica con finanziamento speciale regionale.

c/o Sa Manifattura - Viale Regina Margherita, 33 - 09125 Cagliari | tel 070 278630 | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Piazza Civica, 14  Alghero | tel. 079 974375 | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Piazza Usai Località ex miniera di Sebariu Carbonia | tel. 0781 671527 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Vailate

Dal 2010 è aperta una sede a Vailate (CR), dove si svolgono sia attività di formazione e di aggiornamento professionale, sia iniziative sociali.
La sede si trova nell’ex convento di S. Maria delle Grazie, uno splendido esempio di tipologia a corte, da poco restaurato, che, insieme ad otto cascine agricole, fa parte dell’eredità che l’Umanitaria ha ricevuto nel 1952 dal consigliere Felice Ferri.

Via A. Manzoni 12 Vailate | tel. 0363 848069 | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

L’Associazione ha per finalità di mettere i diseredati, senza distinzione, in condizione di rilevarsi da se medesimi, procurando loro appoggio, lavoro ed istruzione e più in generale di operare per migliorare sviluppo educativo, socio-culturale e giuridico in ogni settore della vita individuale e collettiva ed, in particolare, in quelli dell’assistenza sociale, della beneficenza, dell’istruzione e della formazione anche professionale, cosi come meglio indicati nello Statuto della Società Umanitaria Fondazione P.M. Loria di Milano e di fornire tutti i servizi previsti dalla stessa.

Sede operativa: Grande miniera di Serbariu - 09013 Carbonia | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

L’attuale Consiglio di Amministrazione risulta così composto:

  • Alberto Jannuzzelli, Presidente
  • Fabrizio Raccagni, Consigliere
  • Moreno Pilloni, Consigliere
  • Antonino Salsone, Consigliere
  • Paolo Serra, Consigliere

L’Associazione ha per finalità di mettere i diseredati, senza distinzione, in condizione di rilevarsi da se medesimi, procurando loro appoggio, lavoro ed istruzione e più in generale di operare per migliorare sviluppo educativo, socio-culturale e giuridico in ogni settore della vita individuale e collettiva ed, in particolare, in quelli dell’assistenza sociale, della beneficenza, dell’istruzione e della formazione anche professionale, cosi come meglio indicati nello Statuto della Società Umanitaria Fondazione P.M. Loria di Milano e di fornire tutti i servizi previsti dalla stessa.

Sede operativa: Viale Trieste, 118 - 09123 Cagliari | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

L’attuale Consiglio di Amministrazione risulta così composto:

  • Alberto Jannuzzelli, Presidente
  • Fabrizio Raccagni, Consigliere
  • Antonino Salsone, Consigliere
  • Paolo Serra, Consigliere
  • Antonello Zanda, Consigliere

L’Associazione ha per finalità di mettere i diseredati, senza distinzione, in condizione di rilevarsi da se medesimi, procurando loro appoggio, lavoro ed istruzione e più in generale di operare per migliorare sviluppo educativo, socio-culturale e giuridico in ogni settore della vita individuale e collettiva ed, in particolare, in quelli dell’assistenza sociale, della beneficenza, dell’istruzione e della formazione anche professionale, cosi come meglio indicati nello Statuto della Società Umanitaria Fondazione P.M. Loria di Milano e di fornire tutti i servizi previsti dalla stessa.

Sede operativa: Piazza Civica, 14 - 07041 Alghero | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

L’attuale Consiglio di Amministrazione risulta così composto:

  • Alberto Jannuzzelli, Presidente
  • Fabrizio Raccagni, Consigliere
  • Antonino Salsone, Consigliere
  • Alessandra Sento, Consigliere
  • Paolo Serra, Consigliere

L'Associazione Telemaco fondata nel 2016 ha come scopo di combattere l’abbandono scolastico da parte dei bambini delle scuole primarie, dei preadolescenti delle secondarie di primo grado, quindi degli adolescenti delle scuole superiori, diffondendo in Italia l’uso dei criteri definiti dal cosiddetto “Metodo del Mentore” che si avvale di una “relazione d’amicizia” tra un fanciullo (telemaco) ed un adulto (mentore) in un rapporto “uno a uno” , ossia “un solo Mentore per un solo Telemaco”.

Il Consiglio di Amministrazione è composto da: 

  • Giuseppe Calogero, Presidente
  • Maria Helena Polidoro, Vice Presidente
  • Fabrizio Raccagni, Tesoriere
  • Claudio Bonvecchio, Consigliere
  • Gaetano Galeone, Consigliere

La società è senza fini di lucro e si propone i seguenti scopi: promozione, diffusione e pratica di ogni attività sportiva culturale turistica, ricreativa e del tempo libero. L'esercizio e l'organizzazione di attività sportive dilettantistiche riconosciute dal CONI ed in particolare delle Federazioni sportive nazionali.

Amministratore unico

  • Fabrizio Raccagni

Sede legale: Piazza Vanvitelli, 15 80129 Napoli