Nuovo appuntamento con il gruppo di lettura che si riunisce in Cineteca una volta al mese per assistere alla proiezione di un film tratto da un’opera letteraria e per discuterne insieme.
Mercoledì 15 maggio alle 15.30 l’incontro verterà sull’adattamento cinematografico di un’opera di Ian McEwan.
Ian McEwan è nato nel 1948 ad Aldershott e vive a Londra. È autore di due raccolte di racconti: Primo amore, ultimi riti e Fra le lenzuola; un libro per ragazzi: L'inventore di sogni; un libretto d'opera: For You. Ha pubblicato il saggio Blues della fine del mondo e i romanzi: Il giardino di cemento, Cortesie per gli ospiti, Bambini nel tempo, Lettera a Berlino, Cani neri, L'amore fatale, Amsterdam, Espiazione, Sabato, Chesil Beach, Solar, Miele, La ballata di Adam Henry, Nel guscio e Il mio romanzo viola profumato. Tutti i suoi libri sono stati pubblicati in Italia da Einaudi.
A partire da un mediometraggio televisivo del 1984, Last Day of Summer, basato su uno dei titoli contenuti nella raccolta Primo amore, ultimi riti, i libri di Ian McEwan hanno attirato con frequenza l'interesse di registi e sceneggiatori. Perfino i suoi racconti hanno ispirato interi film (per quanto poco noti): Conversazione con l'uomo nell'armadio, girato in Polonia nel 1993, e First Love, Last Rites, produzione americana del 1997. Ciò nonostante, non è affatto semplice tradurre nel linguaggio cinematografico le opere di McEwan: opere in cui la tensione drammatica non deriva tanto dagli avvenimenti in sé, quanto dall'universo interiore dei personaggi. Le emozioni costituiscono l'autentico "campo di battaglia" dei romanzi di McEwan: romanzi in cui la dimensione psicologica è sempre prominente e in cui, a poco a poco, emergono incertezze, desideri e rimorsi di uomini e donne alle prese con dubbi esistenziali ed etici.
[fonte: MoviePlayer]