"MADRE OMBRA" A OCCHI CHIUSI

Dopo il successo con Quando sarai grande, Matteo Porru benda i suoi lettori per la seconda volta, portando in scena il suo terzo romanzo. La produzione ASBI Sardegna e Società Umanitaria Cineteca Sarda, in collaborazione con La Zattera Edizioni, presenta Madre ombra a occhi chiusi.
Una platea di non vedenti e vedenti bendati, per vivere davvero una storia unica. Un'esperienza sensoriale che unisce immaginazione e realtà, entrando dentro e oltre le pagine di un libro.
L'ingresso è gratuito previa prenotazione.

Da un'idea di: Margherita Orgiana.
Con: Stefano Marcato, Margherita Orgiana, Martina Porru, Valentino Puddu.
Scritto, diretto e con: Matteo Porru.

TRAMA DEL LIBRO, MADRE OMBRA:
Lara Diotalevi è una bambina con il buio dentro. Trascorre i suoi primi ventun anni in un orfanotrofio veneziano, curata amorevolmente da Suor Elsa, una monaca speciale. Il quotidiano pregare e passeggiare fra le calli si interrompe quando lei, ormai maggiorenne, decide di andare a scoprire il mondo. Viene accolta in una villa signorile di Burano da Riccardo, l’amico di sempre, e dalla sua famiglia adottiva. Neanche la cecità riesce a fermare Lara e la sua voglia di sorprendersi, di vivere le emozioni che, poco tempo prima, sognava di sentirsi addosso. Crede di essersi liberata del passato, delle ombre notturne, di ogni paura. Ma non è preparata a convivere con l’incertezza, quando si accorge che quel lato oscuro che tanto fuggiva è sempre rimasto attorno a lei e la perseguita. Alla ricerca di sé, scopre i retroscena, i segreti, i mali del mondo. E realizza di non aver mai vissuto davvero.

L'AUTORE
Matteo Porru è nato a Roma nel febbraio del 2001. Con La Zattera ha pubblicato The mission (2017), Quando sarai grande (2018) e Madre ombra (2019), dopo svariati racconti pubblicati in formato digitale. Collabora con testate giornalistiche online e cartacee. Sono diverse le interviste e partecipazioni televisive che lo vedono coinvolto, fra queste con Licia Colò su TV2000 e Maurizio Costanzo su Rai 1. È menzione speciale al premio Costa Smeralda e finalista, con il racconto Talismani, della ventiquattresima edizione del premio Campiello Giovani. Studia al liceo classico e vive a Cagliari.
Una serata particolare in cui il pubblico presente in sala verrà bendato per creare le stesse specifiche condizioni con cui leggono i non vedenti. Sarà l'udito il vero senso utilizzato durante l'evento, attraverso l'ascolto della colonna sonora del romanzo e dei brani scelti dal libro.

Le prenotazioni sono gratuite. Gli ingressi senza prenotazione hanno diritto solo al posto in piedi, salvo eventuali disdette o assenze degli spettatori prenotati.

INFORMAZIONI PER IL PUBBLICO
Per riprodurre le stesse esatte condizioni in cui leggono i non vedenti, saranno disponibili delle maschere di colore nero per gli occhi. Il loro utilizzo è facoltativo. In alternativa, sarà sufficiente chiudere le palpebre per immergersi nella storia.