Il documentario dopo il documentario

Venerdì 21 febbraio terzo e ultimo incontro con “Il documentario dopo il documentario”, ciclo di incontri e proiezioni organizzato da Daniele Maggioni e Antonello Zanda, con il sostegno della Fondazione Sardegna Film Commission.

 ore 17.15 proiezione del film "Appennino" (2017, 66’) di Emiliano Dante.

A seguire discussione "Dopo il documentario politico e sociale": ne parlano Ivelise Perniola con Lech Kovalski; modera Antonello Zanda.

• ore 21.15 proiezione del film "On va tout péter" (2019 -117’) di Lech Kovalski.

Ingresso libero e gratuito.



APPENNINO

Regia: Emiliano Dante
Anno di produzione: 2017
Durata: 66'
Tipologia: documentario
Paese: Italia
Produzione: Dansacro Digital Artisans; in collaborazione con Associazione Fausto Rossano, H.H.M.M.
Sinossi: "Appennino" è un diario cinematografico che inizia dalla lenta ricostruzione de L’Aquila, la città del regista, e prosegue con il terremoto di Amatrice e Arquata del Tronto e la vita in albergo dopo i terremoti di Norcia e di Montereale-Campotosto. Un racconto intimo e ironico, lirico e geometrico, dove la questione di vivere in un’area sismica diviene lo strumento per riflettere sul senso stesso del fare cinema.



ON VA TOUT PÉTER

Regia: Lech Kovalski
Anno di produzione: 2019
Durata: 117'
Tipologia: documentario
Paese: Francia
Sinossi: Il regista Lech Kowalski racconta un particolare concerto al quale si è trovato ad assistere. Infatti i dipendenti della fabbrica di attrezzature automobiliostiche GM & S, in Francia, una volta venuti a sapere che la fabbrica rischiava la chiusura, decidono di sconvolgere tutte le regole, comprese quelle della lotta, indicendo un concerto eccezionale. Data la portata delle parole cantate e la potenza del suono, tale evento ha attirato i media nazionali e la rivolta ha risuonato così in tutto il paese.