Data:
27-04-2023 19:00 - 21:30

Descrizione

Si conclude la rassegna di cinema e incontri dedicati alla figura del grande pensatore sardo Antonio Gramsci.

Giovedì 27 aprile alle ore 19, presso la Sala Renzo Laconi, in via Emilia 39 a Cagliari
saranno proiettati i film:• "L'albero del riccio" di Chiara Sulis e Juan Carlos Concha (2023, 8’)
 "Terra Gramsci" di Robert Cahen (2009, 7’)
 "Maremuro. Maria Lai in dialogo con Antonio Gramsci" di Massimiliano Bomba e Gianluca Scarpellino (2014, 16’)
• "L'albero del riccio" di Marì Marten Bias, Svezia 1987

Presenteranno l'incontro Giorgio e Alessandra Marchi.
Saranno presenti Chiara Sulis, Juan Carlos Concha e Gainluca Scarpellino.

La rassegna cinematografica è organizzata dalla Società Umanitaria – Cineteca Sarda di Cagliari e dall’Istituto Gramsci, con la collaborazione di GramsciLab dell’Università di Cagliari e dell’Associazione Antonio Gramsci di Cagliari.

Ingresso libero e gratuito.

L’albero del riccio di Chiara Sulis, Claudio Stassi, Juan Carlos Concha, produzione Animar Studios, realizzato con il contributo della Regione Sardegna e l’appoggio della Sardegna Film Commission e New Animation Sardegna. Il cortometraggio si basa su un racconto contenuto nella famosa lettera di Gramsci al figlio Delio, del 22 febbraio 1932. 

Terra Gramsci di Robert Cahen. 18 aprile 1927: Gramsci scrive a sua moglie dal Carcere di San Vittore "Il mio stato d'animo può paragonarsi a quello dei marinai di Nansen durante questo viaggio fantastico". Il viaggio di Nansen, che avendo studiato le correnti marine e aeree dell'oceano Artico pensò di raggiungere il polo facendo trasportare la sua nave dai ghiacci, avvicina, nell'immaginario di Gramsci, il piccolo mondo del carcere al mondo esterno grande e terribile. Un viaggio metafora che Gramsci vive come una modalità di resistenza, giorno dopo giorno. Un movimento lentissimo che lo spinge a indagare alle radici del presente generando così un'osmosi impercettibile e tenace in viaggio verso il futuro.

Maremuro. Maria Lai in dialogo con Antonio Gramsci di Massimiliano Bomba e Gianluca Scarpellino. Giorgio Baratta dà voce ad Antonio Gramsci, riprendendo brevi schegge dagli scritti gramsciani e ripresentandoli come spunti/domande/inviti lanciati al pensiero di Maria Lai, che risponde e rilancia, consentendo al pensiero gramsciano di rifarsi presente attraverso la bocca di Baratta. Far vivere Gramsci come una pietra lanciata nello stagno è l'idea intorno a cui ha lavorato con pazienza l'ideatore e fondatore di Terra Gramsci, sottolineando la sua capacità di parlare agli uomini di oggi e ai giovani di domani.

L'albero del riccio di Marì Marten Bias. Un garbato film a disegni animati, realizzato dalla regista svedese per illustrare la celebre lettera che Antonio Gramsci scrisse dal carcere al figlio Delio, in occasione del suo settimo compleanno. Un classico della letteratura dell'infanzia rivisitato con un linguaggio nuovo.