“Mare e Miniere” nasce nel 2005 con l’adesione dell’Assessorato Regionale al Turismo al network nazionale “Mare e Miniere di Mare”, che coinvolgeva alcune regioni accomunate dalla presenza dell’ambiente marino, dalle tradizioni dei pescatori e da quelle marinare, dalle attività produttive direttamente collegate alla pesca e alle attività estrattive salinare e minerarie e il cui obiettivo era quello di valorizzare ai fini turistici le bellezze paesaggistiche, ambientali, archeologiche, classiche e industriali, dei comuni della costa ma anche dell’entroterra, attraverso una nutrita serie di iniziative di alto profilo artistico-culturale.
Oltre alla Sardegna, il circuito interessava la capofila Emilia Romagna e il Friuli Venezia Giulia cui successivamente si aggiunsero Toscana, Liguria, Sicilia e Calabria.
L’affidamento diretto alla Società Umanitaria dell’organizzazione e gestione della manifestazione derivava dalla comprovata esperienza maturata dal C.S.C. nell’organizzazione di grandi eventi e soprattutto dalla rete di relazioni costruite nel territorio.
I territori individuati come teatro della manifestazione furono il Sulcis-Iglesiente e il Guspinese, le cui caratteristiche storiche, antropologiche, socio-economiche e ambientali erano perfette per realizzare quel immaginario ponte tra i comuni della costa e quelli dell’entroterra e permettevano di inserire il tema "minerario", integrando il progetto con azioni dirette alla riconversione turistica dei siti minerari dismessi posti lungo le coste.
Le edizioni del 2005 e del 2006, dirette da David Riondino, si caratterizzano per un equilibrio sapiente tra proposte sarde e spettacoli provenienti dalla penisola nonché per la produzione di grandissimi eventi capaci di coinvolgere un numero importante di spettatori.
Il concerto di Lorenzo Jovanotti, Buon Sangue Tour 2006, che vide la partecipazione di oltre 10.000 spettatori presso la Grande Miniera di Serbariu, il concerto di Vinicio Capossela a Sant’Anna Arresi e lo spettacolo Sonos ’e Memoria a Carbonia, furono l’apice di una manifestazione che aveva in cartellone oltre un centinaio di eventi tra spettacoli di musica, teatro, presentazioni e incontri, proiezioni cinematografiche, mostre fotografiche, laboratori e degustazioni enogastronomiche.
La Direzione Artistica delle edizioni 2007 e 2008 è affidata al musicista sardo Mauro Palmas. Benché lo schema di base rimanga immutato, queste edizioni si caratterizzano per l’arricchimento della parte musicale e per la presenza di alcune star di caratura internazionale.
Tra gli artisti e gli autori presenti: Michael Nyman, Estrella Morente, Ana Karina Rossi e Beatriz Lozano, Anouar Brahem, Patrizia Laquidara, Avion Travel, Sergio Cammariere, Massimo Carlotto, Antonella Ruggiero, Max Gazzè, Marina Rei, Paola Turci.
A partire dal 2009 il contributo proveniente dalla Direzione Regionale del Turismo viene meno e il Centro Servizi Culturali abbandona la manifestazione a favore del Parco Geominerario, che continua ad organizzarla fino al 2015.
Nonostante ciò il CSC è stato a più riprese chiamato a collaborare: in particolare nell’edizione 2013 attraverso la cura e realizzazione della rassegna “Cinema della Memoria” incentrata su una selezione di film legati al territorio e in particolare al tema minerario.