Prende il via martedì 24 giugno alle ore 21.30 la rassegna di Cinema sotto le stelle a Carbonia. Nella cornice dell’Arena Mirastelle, in piazza Roma, sette film per altrettanti appuntamenti che andranno avanti fino al 05 agosto. In programma una selezione del meglio della scorsa stagione cinematografica, che spazia tra generi (senza tralasciare l’appuntamento con l’animazione) e storie. Non mancheranno gli incontri con gli ospiti e un focus sul cinema realizzato in Sardegna, con Nemos – Andando per mare di Marco Antonio Pani, che sarà presente insieme al cast artistico. In chiusura, una serata speciale di anteprima del Carbonia Film Festival, con la proiezione di Iddu alla presenza dei registi Antonio Piazza e Fabio Grassadonia e dell’attrice Barbora Bobulova.
La manifestazione è realizzata da Csc Carbonia Società Umanitaria insieme a CineCarbonia, con il patrocinio del Comune di Carbonia, in collaborazione con Arci La Gabbianella Fortunata, UCCA, SBIS Sistema Bibliotecario Interurbano del Sulcis e Carbonia Film Festival.
𝐂𝐢𝐧𝐞𝐦𝐚 𝐬𝐨𝐭𝐭𝐨 𝐥𝐞 𝐬𝐭𝐞𝐥𝐥𝐞 𝟐𝟎𝟐𝟓 𝐚 𝐂𝐚𝐫𝐛𝐨𝐧𝐢𝐚
CARBONIA
Arena Mirastelle del Teatro Centrale – piazza Roma
𝟮𝟰 𝗚𝗜𝗨𝗚𝗡𝗢 – 𝟬𝟭/𝟬𝟴/𝟭𝟱/𝟮𝟮/𝟮𝟵 𝗟𝗨𝗚𝗟𝗜𝗢 – 𝟬𝟱 𝗔𝗚𝗢𝗦𝗧𝗢
𝗜𝗡𝗚𝗥𝗘𝗦𝗦𝗢
POSTO UNICO NON NUMERATO
Intero: € 4,00
*Ridotto: € 3,00
*Riduzione valida per i tesserati FICC e ARCI e per i giovani fino ai 21 anni di età.
𝗘𝗩𝗘𝗡𝗧𝗢 𝗦𝗣𝗘𝗖𝗜𝗔𝗟𝗘 - 𝗔𝗡𝗧𝗘𝗣𝗥𝗜𝗠𝗔 𝗖𝗔𝗥𝗕𝗢𝗡𝗜𝗔 𝗙𝗜𝗟𝗠 𝗙𝗘𝗦𝗧𝗜𝗩𝗔𝗟
𝗠𝗮𝗿𝘁𝗲𝗱𝗶̀ 𝟬𝟱 𝗮𝗴𝗼𝘀𝘁𝗼 - 𝗣𝗿𝗼𝗶𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 "𝗜𝗱𝗱𝘂"
Ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti previo ritiro di un tagliando gratuito presso il botteghino del Cine-Teatro Centrale.
𝗥𝗘𝗚𝗢𝗟𝗘 𝗗’𝗔𝗖𝗖𝗘𝗦𝗦𝗢
N.B. Il botteghino aprirà un’ora prima dell’inizio di ciascuno spettacolo presso la biglietteria del Cine-Teatro Centrale. In caso di maltempo, forte vento, pioggia o condizioni climatiche avverse, le proiezioni si terranno all’interno dei locali del Cine-Teatro Centrale.
☎️ 𝗣𝗘𝗥 𝗜𝗡𝗙𝗢 chiama il
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𝐌𝐀𝐑𝐓𝐄𝐃𝐈̀ 𝟐𝟒 𝐆𝐈𝐔𝐆𝐍𝐎 – ore 21.30
𝗕𝗘𝗥𝗟𝗜𝗡𝗚𝗨𝗘𝗥 – 𝗟𝗔 𝗚𝗥𝗔𝗡𝗗𝗘 𝗔𝗠𝗕𝗜𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘 di Andrea Segre
Italia 2024, col, 122’
con Elio Germano, Stefano Abbati, Francesco Acquaroli, Fabio Bussotti, Paolo Calabresi.
𝗠𝗔𝗥𝗧𝗘𝗗𝗜̀ 𝟬𝟭 𝗟𝗨𝗚𝗟𝗜𝗢 – ore 21.30
𝗨.𝗦. 𝗣𝗔𝗟𝗠𝗘𝗦𝗘 di Marco Manetti e Antonio Manetti
Italia 2025, col, 120’
con Rocco Papaleo, Blaise Afonso, Giulia Maenza, Lisa Do Couto Teixeira, Max Mazzotta
𝐌𝐀𝐑𝐓𝐄𝐃𝐈̀ 𝟎𝟖 𝐋𝐔𝐆𝐋𝐈𝐎 – ore 21.30
𝗛𝗘𝗥𝗘 di Robert Zemeckis
USA 2024, col, 104’
con Tom Hanks, Robin Wright, Paul Bettany, Kelly Reilly, Michelle Dockery
𝐌𝐀𝐑𝐓𝐄𝐃𝐈̀ 𝟏𝟓 𝐋𝐔𝐆𝐋𝐈𝐎 – ore 21.30
𝗜𝗟 𝗥𝗢𝗕𝗢𝗧 𝗦𝗘𝗟𝗩𝗔𝗚𝗚𝗜𝗢 di Chris Sanders
USA 2024, col, 102’
con Lupita Nyong'o, Pedro Pascal, Catherine O'Hara, Bill Nighy, Kit Connor
𝐌𝐀𝐑𝐓𝐄𝐃𝐈̀ 𝟐𝟐 𝐋𝐔𝐆𝐋𝐈𝐎 – ore 21.30
𝗕𝗔𝗕𝗬𝗚𝗜𝗥𝗟 di Halina Reijn
USA 2024, col, 114’
con Nicole Kidman, Harris Dickinson, Antonio Banderas, Sophie Wilde, Esther McGregor
𝑰𝒏𝒈𝒓𝒆𝒔𝒔𝒐 𝒗𝒊𝒆𝒕𝒂𝒕𝒐 𝒂𝒊 𝒎𝒊𝒏𝒐𝒓𝒊 𝒅𝒊 𝒂𝒏𝒏𝒊 14
𝐌𝐀𝐑𝐓𝐄𝐃𝐈̀ 𝟐𝟗 𝐋𝐔𝐆𝐋𝐈𝐎 – ore 21.30
𝗡𝗘́𝗠𝗢𝗦 - 𝗔𝗡𝗗𝗔𝗡𝗗𝗢 𝗣𝗘𝗥 𝗠𝗔𝗥𝗘 di Marco Antonio Pani
Italia 2025, b/n, 115’
con Giovanni Masia, Silvia Senes, Piero Coccoi, Raffaele Busia, Raffaele Nonne, Giovanni Maria Piga, Domenico Solinas, Salvatore “Tore” Ventroni, Luana Fais, Francesco Spada
𝑰𝒏𝒄𝒐𝒏𝒕𝒓𝒐 𝒄𝒐𝒏 𝒊𝒍 𝒓𝒆𝒈𝒊𝒔𝒕𝒂 𝑴𝒂𝒓𝒄𝒐 𝑨𝒏𝒕𝒐𝒏𝒊𝒐 𝑷𝒂𝒏𝒊 𝒆 𝒊𝒍 𝒄𝒂𝒔𝒕 𝒂𝒓𝒕𝒊𝒔𝒕𝒊𝒄𝒐 𝒅𝒆𝒍 𝒇𝒊𝒍𝒎
𝐌𝐀𝐑𝐓𝐄𝐃𝐈̀ 𝟎𝟓 𝐀𝐆𝐎𝐒𝐓𝐎 – ore 21.30
Evento Speciale
𝐀𝐍𝐓𝐄𝐏𝐑𝐈𝐌𝐀 𝐂𝐀𝐑𝐁𝐎𝐍𝐈𝐀 𝐅𝐈𝐋𝐌 𝐅𝐄𝐒𝐓𝐈𝐕𝐀𝐋
𝗜𝗗𝗗𝗨 - 𝗟'𝗨𝗟𝗧𝗜𝗠𝗢 𝗣𝗔𝗗𝗥𝗜𝗡𝗢 di Antonio Piazza, Fabio Grassadonia
Italia 2024, col, 130’
con Toni Servillo, Elio Germano, Daniela Marra, Barbora Bobulova, Giuseppe Tantillo.
𝑰𝒏𝒄𝒐𝒏𝒕𝒓𝒐 𝒄𝒐𝒏 𝒊 𝒓𝒆𝒈𝒊𝒔𝒕𝒊 𝑨𝒏𝒕𝒐𝒏𝒊𝒐 𝑷𝒊𝒂𝒛𝒛𝒂 𝒆 𝑭𝒂𝒃𝒊𝒐 𝑮𝒓𝒂𝒔𝒔𝒂𝒅𝒐𝒏𝒊𝒂 𝒆 𝒄𝒐𝒏 𝒍’𝒂𝒕𝒕𝒓𝒊𝒄𝒆 𝑩𝒂𝒓𝒃𝒐𝒓𝒂 𝑩𝒐𝒃𝒖𝒍𝒐𝒗𝒂
𝐀𝐏𝐏𝐑𝐎𝐅𝐎𝐍𝐃𝐈𝐌𝐄𝐍𝐓𝐈
𝗕𝗘𝗥𝗟𝗜𝗡𝗚𝗨𝗘𝗥 – 𝗟𝗔 𝗚𝗥𝗔𝗡𝗗𝗘 𝗔𝗠𝗕𝗜𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘 di Andrea Segre
Primi anni Settanta. Enrico Berlinguer assiste al tramonto dell'ideologia di Salvador Allende e delle speranze del popolo cileno, soffocate dal regime di Augusto Pinochet. Questo rafforza ulteriormente in lui la convinzione di trovare una via democratica al Socialismo in Italia, al netto delle ingerenze statunitensi. Non lo ferma nemmeno l'attentato di cui è vittima in Bulgaria: la sua idea è quella di "trasformare l'intera struttura economica e sociale" del Paese, ponendo fine allo sfruttamento dell'uomo sull'uomo - in particolare quello dei datori di lavoro sui lavoratori. Il Partito Comunista Italiano del quale è segretario, anche grazie al suo carisma di leader, cresce in percentuale nei sondaggi e alle urne, ma Berlinguer sa di non poter accedere al governo se non attraverso un'alleanza fra le forze popolari antifasciste, ovvero quelle comuniste, socialiste e cattolico-progressiste, unite verso "un'orizzonte chiaro di stabilità". Ma l'idea del compromesso storico segnerà la fine dell'ascesa alla gestione della cosa pubblica del PCI e determinerà il tragico destino di Aldo Moro.
𝑨𝒏𝒅𝒓𝒆𝒂 𝑺𝒆𝒈𝒓𝒆 𝒇𝒊𝒓𝒎𝒂 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒐 𝒇𝒊𝒍𝒎 𝒄𝒉𝒆 𝒗𝒂 𝒐𝒍𝒕𝒓𝒆 𝒊𝒍 𝒃𝒊𝒐𝒑𝒊𝒄 𝒑𝒆𝒓 𝒕𝒓𝒂𝒕𝒕𝒆𝒈𝒈𝒊𝒂𝒓𝒆 𝒊𝒍 𝒈𝒓𝒂𝒏𝒅𝒆 𝒂𝒇𝒇𝒓𝒆𝒔𝒄𝒐 𝒅𝒊 𝒖𝒏 𝒑𝒂𝒓𝒕𝒊𝒄𝒐𝒍𝒂𝒓𝒆 𝒎𝒐𝒎𝒆𝒏𝒕𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒔𝒐𝒄𝒊𝒆𝒕𝒂̀ 𝒊𝒕𝒂𝒍𝒊𝒂𝒏𝒂 𝒔𝒐𝒔𝒑𝒆𝒔𝒂 𝒕𝒓𝒂 𝒍𝒂 𝒑𝒂𝒖𝒓𝒂 𝒅𝒆𝒍 𝒄𝒂𝒎𝒃𝒊𝒂𝒎𝒆𝒏𝒕𝒐 𝒆 𝒍’𝒂𝒔𝒑𝒊𝒓𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒂 𝒖𝒏 𝒄𝒂𝒎𝒃𝒊𝒐 𝒅𝒊 𝒓𝒐𝒕𝒕𝒂 𝒑𝒓𝒐𝒇𝒐𝒏𝒅𝒐 𝒏𝒆𝒍 𝒔𝒊𝒔𝒕𝒆𝒎𝒂 𝒑𝒐𝒍𝒊𝒕𝒊𝒄𝒐 𝒆 𝒔𝒐𝒄𝒊𝒂𝒍𝒆. 15 𝒄𝒂𝒏𝒅𝒊𝒅𝒂𝒕𝒖𝒓𝒆 𝒂𝒊 𝑫𝒂𝒗𝒊𝒅 𝒅𝒊 𝑫𝒐𝒏𝒂𝒕𝒆𝒍𝒍𝒐, 𝒊𝒍 𝒇𝒊𝒍𝒎 𝒉𝒂 𝒗𝒊𝒏𝒕𝒐 𝒒𝒖𝒆𝒍𝒍𝒊 𝒑𝒆𝒓 𝒊𝒍 𝒎𝒊𝒈𝒍𝒊𝒐𝒓 𝒂𝒕𝒕𝒐𝒓𝒆 𝒑𝒓𝒐𝒕𝒂𝒈𝒐𝒏𝒊𝒔𝒕𝒂 𝒂𝒔𝒔𝒆𝒈𝒏𝒂𝒕𝒐 𝒂 𝑬𝒍𝒊𝒐 𝑮𝒆𝒓𝒎𝒂𝒏𝒐 𝒆 𝒒𝒖𝒆𝒍𝒍𝒐 𝒑𝒆𝒓 𝒊𝒍 𝒎𝒊𝒈𝒍𝒊𝒐𝒓 𝒎𝒐𝒏𝒕𝒂𝒈𝒈𝒊𝒐 𝒂 𝑱𝒂𝒄𝒐𝒑𝒐 𝑸𝒖𝒂𝒅𝒓𝒊, 𝒐𝒔𝒑𝒊𝒕𝒆 𝒅𝒆𝒍 𝑪𝒂𝒓𝒃𝒐𝒏𝒊𝒂 𝑭𝒊𝒍𝒎 𝑭𝒆𝒔𝒕𝒊𝒗𝒂𝒍 𝒏𝒆𝒍 2023.
𝗨.𝗦. 𝗣𝗔𝗟𝗠𝗘𝗦𝗘 di Marco Manetti e Antonio Manetti
Milano. Etienne Morville è un calciatore francese tra i più forti al mondo ma ha un pessimo carattere. In campo si nota più per le risse che le giocate con i suoi numeri 'alla Houdini', fuori dal campo invece si mette spesso nei guai. Dopo essere diventato bersaglio social dopo aver offeso una tiktoker e accusato di 'body shaming', viene messo fuori squadra. La sua popolarità è ai minimi termini e il suo agente non sa più che fare. Da Palmi, un comune in provincia di Reggio Calabria, arriva intanto una folle proposta. Don Vincenzo, un geniale agricoltore in pensione, organizza una raccolta fondi per ingaggiarlo e risollevare così le sorti della squadra locale, l'U.S. Palmese, cercando di coinvolgere i 18.000 abitanti. Morville così arriva sul posto per rilanciare la sua immagine e fa i conti con una realtà completamente diversa rispetto a quella a cui è abituato. All'inizio è come smarrito e gioca male. Poi inizia gradualmente ad ambientarsi e la sua presenza diventa determinante per il rilancio della squadra.
𝑰 𝑴𝒂𝒏𝒆𝒕𝒕𝒊 𝑩𝒓𝒐𝒔 𝒓𝒊𝒔𝒑𝒐𝒍𝒗𝒆𝒓𝒂𝒏𝒐 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒐 𝒊𝒍 𝒓𝒆𝒑𝒆𝒓𝒕𝒐𝒓𝒊𝒐 𝒅𝒆𝒍 𝒍𝒐𝒓𝒐 𝒄𝒊𝒏𝒆𝒎𝒂 𝒆 𝒊𝒍 𝒍𝒐𝒓𝒐 𝒈𝒖𝒔𝒕𝒐 𝒄𝒊𝒕𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒊𝒔𝒕𝒊𝒄𝒐 𝒑𝒆𝒔𝒄𝒂𝒏𝒅𝒐 𝒅𝒂𝒍 𝒇𝒖𝒎𝒆𝒕𝒕𝒐, 𝒅𝒂𝒍𝒍’𝒂𝒄𝒕𝒊𝒐𝒏 𝒎𝒐𝒗𝒊𝒆, 𝒅𝒂𝒍 𝒗𝒊𝒅𝒆𝒐𝒈𝒊𝒐𝒄𝒐 𝒆 𝒅𝒂𝒍𝒍𝒂 𝒄𝒐𝒎𝒎𝒆𝒅𝒊𝒂 𝒂𝒍𝒍’𝒊𝒕𝒂𝒍𝒊𝒂𝒏𝒂 𝒅𝒆𝒈𝒍𝒊 𝒂𝒏𝒏𝒊 ‘50, 𝒑𝒆𝒓 𝒓𝒂𝒄𝒄𝒐𝒏𝒕𝒂𝒓𝒆 𝒖𝒏𝒂 𝒇𝒂𝒗𝒐𝒍𝒂 𝒄𝒂𝒍𝒄𝒊𝒔𝒕𝒊𝒄𝒂 𝒄𝒉𝒆 𝒂𝒕𝒕𝒊𝒏𝒈𝒆 𝒂𝒏𝒄𝒉𝒆 𝒅𝒂𝒊 𝒓𝒊𝒄𝒐𝒓𝒅𝒊 𝒅𝒊 𝒊𝒏𝒇𝒂𝒏𝒛𝒊𝒂 𝒅𝒆𝒊 𝒅𝒖𝒆 𝒓𝒆𝒈𝒊𝒔𝒕𝒊, 𝒄𝒉𝒆 𝒂 𝑷𝒂𝒍𝒎𝒊 𝒉𝒂𝒏𝒏𝒐 𝒓𝒂𝒅𝒊𝒄𝒊 𝒇𝒂𝒎𝒊𝒍𝒊𝒂𝒓𝒊, 𝒆 𝒑𝒂𝒓𝒍𝒂 𝒅𝒆𝒍 𝒗𝒂𝒍𝒐𝒓𝒆 𝒅𝒆𝒍𝒍’𝒊𝒏𝒄𝒐𝒏𝒕𝒓𝒐 𝒊𝒏 𝒕𝒆𝒎𝒑𝒊 𝒅𝒊 𝒄𝒐𝒓𝒔𝒂 𝒂𝒍 𝒔𝒖𝒄𝒄𝒆𝒔𝒔𝒐. 𝑰𝒍 𝒇𝒊𝒍𝒎 𝒆̀ 𝒔𝒕𝒂𝒕𝒐 𝒑𝒓𝒆𝒔𝒆𝒏𝒕𝒂𝒕𝒐 𝒊𝒏 𝒂𝒏𝒕𝒆𝒑𝒓𝒊𝒎𝒂 𝒂𝒍𝒍𝒂 𝑭𝒆𝒔𝒕𝒂 𝒅𝒆𝒍 𝑪𝒊𝒏𝒆𝒎𝒂 𝒅𝒊 𝑹𝒐𝒎𝒂 2024.
𝗛𝗘𝗥𝗘 di Robert Zemeckis
Un terreno preistorico, e la casa che sorgerà su quel terreno. Quella casa ospiterà generazioni di famiglie, dall'homo sapiens agli indigeni ai coloni, fino ad un nucleo domestico afroamericano contemporaneo. E nel salotto di quella casa scorreranno vite sempre diverse e sempre uguali, popolate da mariti, mogli, figli, nonni, nipoti. Lo sguardo empatico di Robert Zemeckis li osserva, incastonandoli in rettangoli che scompongono e riproducono la dimensione geometrica del grande schermo, racchiudendo tutti in uno spazio che è a tratti rifugio e a tratti trappola, scrigno fatato e camera mortuaria, luogo di creazione - di arte, di progenie, di speranze - o di quieta implosione e rimpianto, in un film che è una scatola magica, un pop up book e una matrioska dell'esistenza umana.
𝑻𝒓𝒂𝒕𝒕𝒐 𝒅𝒂𝒍𝒍'𝒐𝒎𝒐𝒏𝒊𝒎𝒂 𝒈𝒓𝒂𝒑𝒉𝒊𝒄 𝒏𝒐𝒗𝒆𝒍 𝒅𝒊 𝑹𝒊𝒄𝒉𝒂𝒓𝒅 𝑴𝒄𝑮𝒖𝒊𝒓𝒆, 𝒑𝒆𝒓 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒐 𝒇𝒊𝒍𝒎 𝒁𝒆𝒎𝒆𝒄𝒌𝒊𝒔 𝒕𝒐𝒓𝒏𝒂 𝒂 𝒍𝒂𝒗𝒐𝒓𝒂𝒓𝒆 𝒄𝒐𝒏 𝒍𝒂 𝒄𝒐𝒍𝒍𝒂𝒖𝒅𝒂𝒕𝒂 𝒆 𝒇𝒐𝒓𝒕𝒖𝒏𝒂𝒕𝒊𝒔𝒔𝒊𝒎𝒂 𝒄𝒐𝒑𝒑𝒊𝒂 𝒅𝒆𝒍 𝒔𝒖𝒐 “𝑭𝒐𝒓𝒓𝒆𝒔𝒕 𝑮𝒖𝒎𝒑”, 𝑻𝒐𝒎 𝑯𝒂𝒏𝒌𝒔 𝒆 𝑹𝒐𝒃𝒊𝒏 𝑾𝒓𝒊𝒈𝒉𝒕, 𝒍𝒊𝒄𝒆𝒏𝒛𝒊𝒂𝒏𝒅𝒐 𝒖𝒏'𝒐𝒑𝒆𝒓𝒂 𝒅𝒐𝒍𝒄𝒊𝒔𝒔𝒊𝒎𝒂 𝒔𝒖𝒍𝒍'𝒆𝒔𝒊𝒔𝒕𝒆𝒏𝒛𝒂. 𝑬 𝒑𝒓𝒐𝒑𝒓𝒊𝒐 𝒄𝒐𝒎𝒆 𝒊𝒏 “𝑭𝒐𝒓𝒓𝒆𝒔𝒕 𝑮𝒖𝒎𝒑” 𝒂𝒍 𝒄𝒆𝒏𝒕𝒓𝒐 𝒄𝒊 𝒔𝒂𝒓𝒂̀ 𝒖𝒏𝒂 𝒔𝒕𝒐𝒓𝒊𝒂 𝒅’𝒂𝒎𝒐𝒓𝒆 𝒕𝒆𝒏𝒆𝒓𝒂 𝒆 𝒕𝒓𝒊𝒃𝒐𝒍𝒂𝒕𝒂 𝒄𝒉𝒆 𝒂𝒕𝒕𝒓𝒂𝒗𝒆𝒓𝒔𝒂 𝒊𝒍 𝒕𝒆𝒎𝒑𝒐, 𝒍𝒆 𝒆𝒑𝒐𝒄𝒉𝒆, 𝒍𝒂 𝒔𝒕𝒐𝒓𝒊𝒂 𝒅𝒊 𝒖𝒏𝒂 𝒏𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆.
𝗜𝗟 𝗥𝗢𝗕𝗢𝗧 𝗦𝗘𝗟𝗩𝗔𝗚𝗚𝗜𝗢 di Chris Sanders
Precipitato dal cielo su una scogliera dalle colonne basaltiche, un robot viene attivato incidentalmente attivato dalla fauna locale. Programmato per servire, cercherà di fare amicizia con gli animali, imparando persino la loro lingua, ma tutti lo considerano una sorta di mostro. Le cose cambiano quando un orso lo spinge giù da un dirupo, facendolo cadere su un nido e uccidendo così una famiglia di oche... a parte per un uovo. Quando l'oca nascerà, per via dell'imprinting, inizierà a considerare il robot Rozzum 7134 come fosse sua madre. Per educarlo, "Roz" si affiderà ai consigli di un'astuta e golosa volpe di nome Fink e cercherà di insegnargli a volare in tempo per la migrazione, un'impresa non facile perché l'oca ha ali minute e gli altri membri della sua specie non vedono di buon occhio che sia cresciuta dal "mostruoso" robot. I veri problemi però arriveranno quando altri robot giungeranno sull'isola…
𝑭𝒂𝒗𝒐𝒍𝒂 𝒔𝒖𝒍𝒍’𝒊𝒏𝒄𝒐𝒏𝒕𝒓𝒐 𝒕𝒓𝒂 𝒕𝒆𝒄𝒏𝒐𝒍𝒐𝒈𝒊𝒂 𝒆 𝒏𝒂𝒕𝒖𝒓𝒂 𝒆 𝒔𝒖𝒍𝒍𝒂 𝒈𝒆𝒏𝒊𝒕𝒐𝒓𝒊𝒂𝒍𝒊𝒕𝒂̀ “𝑰𝒍 𝒓𝒐𝒃𝒐𝒕 𝒔𝒆𝒍𝒗𝒂𝒈𝒈𝒊𝒐” 𝒆̀ 𝒕𝒓𝒂𝒕𝒕𝒐 𝒅𝒂𝒍 𝒑𝒓𝒊𝒎𝒐 𝒅𝒊 𝒕𝒓𝒆 𝒍𝒊𝒃𝒓𝒊 𝒊𝒍𝒍𝒖𝒔𝒕𝒓𝒂𝒕𝒊 𝒅𝒊 𝑷𝒆𝒕𝒆𝒓 𝑩𝒓𝒐𝒘𝒏 𝒅𝒆𝒅𝒊𝒄𝒂𝒕𝒊 𝒂 𝑹𝒐𝒛𝒛𝒖𝒎 7134. 𝑳𝒖𝒏𝒈𝒊 𝒅𝒂𝒍𝒍’𝒆𝒔𝒔𝒆𝒓𝒆 𝒊𝒍 𝒔𝒐𝒍𝒊𝒕𝒐 𝒇𝒊𝒍𝒎 𝒅'𝒂𝒏𝒊𝒎𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒊𝒏 𝑪𝑮𝑰 𝒔𝒊 𝒂𝒇𝒇𝒊𝒅𝒂 𝒂 𝒖𝒏𝒐 𝒔𝒕𝒊𝒍𝒆 𝒊𝒎𝒑𝒓𝒆𝒔𝒔𝒊𝒐𝒏𝒊𝒔𝒕𝒊𝒄𝒐 𝒄𝒓𝒆𝒂𝒏𝒅𝒐 𝒊𝒎𝒎𝒂𝒈𝒊𝒏𝒊 𝒒𝒖𝒂𝒔𝒊 𝒑𝒊𝒕𝒕𝒐𝒓𝒊𝒄𝒉𝒆. 𝑪𝒂𝒏𝒅𝒊𝒅𝒂𝒕𝒐 𝒂𝒍𝒍’𝑶𝒔𝒄𝒂𝒓 𝒄𝒐𝒎𝒆 𝒎𝒊𝒈𝒍𝒊𝒐𝒓 𝒇𝒊𝒍𝒎 𝒅𝒊 𝒂𝒏𝒊𝒎𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒆̀ 𝒇𝒊𝒓𝒎𝒂𝒕𝒐 𝒅𝒂𝒍 𝒎𝒂𝒆𝒔𝒕𝒓𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍’𝒂𝒏𝒊𝒎𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒂𝒎𝒆𝒓𝒊𝒄𝒂𝒏𝒂 𝑪𝒉𝒓𝒊𝒔 𝑺𝒂𝒏𝒅𝒆𝒓𝒔 𝒈𝒊𝒂̀ 𝒂𝒖𝒕𝒐𝒓𝒆 𝒅𝒊 𝒇𝒊𝒍𝒎 𝒅𝒊 𝒆𝒏𝒐𝒓𝒎𝒆 𝒔𝒖𝒄𝒄𝒆𝒔𝒔𝒐 𝒄𝒐𝒎𝒆 “𝑳𝒊𝒍𝒐 & 𝑺𝒕𝒊𝒕𝒄𝒉” 𝒆 “𝑰 𝑪𝒓𝒐𝒐𝒅𝒔”.
𝗕𝗔𝗕𝗬𝗚𝗜𝗥𝗟 di Halina Reijn
Ingresso vietato ai minori di anni 14
Romy è una donna di grande successo, a capo di un'importante azienda di New York e al tempo stesso moglie e madre di famiglia. Il rapporto con il marito Jacob, molto diverso da lei e dall'indole più artistica lavorando come regista teatrale, è solido ma dal punto di vista sessuale Romy rimane insoddisfatta. In ufficio incontra Samuel, un giovane stagista che sembra intuire qualcosa sul desiderio della donna ed è felice di prendere il controllo. Ne nasce una relazione eccitante ma rischiosa, in cui i due giocano sul filo del rasoio di una dinamica di potere ambigua.
𝑷𝒓𝒆𝒔𝒆𝒏𝒕𝒂𝒕𝒐 𝒊𝒏 𝒂𝒏𝒕𝒆𝒑𝒓𝒊𝒎𝒂 𝒂𝒍𝒍'81ª 𝑴𝒐𝒔𝒕𝒓𝒂 𝒊𝒏𝒕𝒆𝒓𝒏𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒂𝒍𝒆 𝒅'𝒂𝒓𝒕𝒆 𝒄𝒊𝒏𝒆𝒎𝒂𝒕𝒐𝒈𝒓𝒂𝒇𝒊𝒄𝒂 𝒅𝒊 𝑽𝒆𝒏𝒆𝒛𝒊𝒂 𝒊𝒍 30 𝒂𝒈𝒐𝒔𝒕𝒐 2024, 𝒅𝒐𝒗𝒆 𝒍𝒂 𝑲𝒊𝒅𝒎𝒂𝒏 𝒉𝒂 𝒗𝒊𝒏𝒕𝒐 𝒍𝒂 𝑪𝒐𝒑𝒑𝒂 𝑽𝒐𝒍𝒑𝒊 𝒄𝒐𝒎𝒆 𝒎𝒊𝒈𝒍𝒊𝒐𝒓𝒆 𝒂𝒕𝒕𝒓𝒊𝒄𝒆, “𝑩𝒂𝒃𝒚𝒈𝒊𝒓𝒍” 𝒂𝒈𝒈𝒊𝒐𝒓𝒏𝒂 𝒊𝒍 𝒈𝒆𝒏𝒆𝒓𝒆 𝒅𝒆𝒍 𝒕𝒉𝒓𝒊𝒍𝒍𝒆𝒓 𝒆𝒓𝒐𝒕𝒊𝒄𝒐 𝒔𝒆𝒄𝒐𝒏𝒅𝒐 𝒖𝒏𝒂 𝒑𝒓𝒐𝒔𝒑𝒆𝒕𝒕𝒊𝒗𝒂 𝒄𝒐𝒏𝒕𝒆𝒎𝒑𝒐𝒓𝒂𝒏𝒆𝒂, 𝒊𝒏𝒕𝒆𝒈𝒓𝒂𝒏𝒅𝒐 𝒕𝒆𝒎𝒊 𝒅𝒊 𝒇𝒆𝒎𝒎𝒊𝒏𝒊𝒔𝒎𝒐, 𝒑𝒂𝒓𝒊𝒕𝒂̀ 𝒅𝒊 𝒅𝒊𝒓𝒊𝒕𝒕𝒊 𝒆 𝒎𝒐𝒍𝒆𝒔𝒕𝒊𝒆 𝒔𝒖𝒍 𝒍𝒂𝒗𝒐𝒓𝒐.
𝗡𝗘́𝗠𝗢𝗦 - 𝗔𝗡𝗗𝗔𝗡𝗗𝗢 𝗣𝗘𝗥 𝗠𝗔𝗥𝗘 di Marco Antonio Pani
Sardegna, oggi. Durante una gara di improvvisazione poetica ispirata alle vicende di Ulisse, un pastore tra il pubblico si assopisce. Nel sogno, si ritrova protagonista di un viaggio immaginario, diventando egli stesso l'Eroe: Odisséu. Un viaggio che riflette le passioni, i desideri e le paure di un uomo di campagna di oggi, alle prese con un mondo in continuo cambiamento e con il proprio inevitabile avanzare verso la vecchiaia. Recitato interamente in sardo da interpreti che nella loro vita quotidiana non sono attori di professione, Némos andando per mare è una rilettura in chiave favolistica dell'Odissea, le cui tante ambientazioni sono riunite, per la magia del cinema, tutte nello stesso luogo. La Sardegna.
𝑴𝒂𝒓𝒄𝒐 𝑨𝒏𝒕𝒐𝒏𝒊𝒐 𝑷𝒂𝒏𝒊 𝒓𝒊𝒔𝒄𝒓𝒊𝒗𝒆 𝒍𝒂 𝒑𝒓𝒐𝒑𝒓𝒊𝒂 𝑶𝒅𝒊𝒔𝒔𝒆𝒂 𝒄𝒐𝒏 𝒑𝒂𝒔𝒕𝒐𝒓𝒊, 𝒄𝒐𝒏𝒕𝒂𝒅𝒊𝒏𝒊, 𝒂𝒓𝒕𝒊𝒈𝒊𝒂𝒏𝒊, 𝒔𝒕𝒖𝒅𝒆𝒏𝒕𝒊 𝒆 𝒔𝒕𝒖𝒅𝒆𝒏𝒕𝒆𝒔𝒔𝒆, 𝒍𝒂𝒗𝒐𝒓𝒂𝒕𝒐𝒓𝒊 𝒆 𝒍𝒂𝒗𝒐𝒓𝒂𝒕𝒓𝒊𝒄𝒊 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝑺𝒂𝒓𝒅𝒆𝒈𝒏𝒂. 𝑺𝒇𝒓𝒖𝒕𝒕𝒂𝒏𝒅𝒐 𝒍’𝒊𝒎𝒑𝒓𝒐𝒗𝒗𝒊𝒔𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒈𝒖𝒊𝒅𝒂𝒕𝒂, 𝒈𝒍𝒊 𝒂𝒕𝒕𝒐𝒓𝒊 𝒅𝒂𝒏𝒏𝒐 𝒗𝒊𝒕𝒂 𝒂 𝒖𝒏 𝒓𝒂𝒄𝒄𝒐𝒏𝒕𝒐 𝒅𝒐𝒍𝒄𝒆𝒂𝒎𝒂𝒓𝒐, 𝒆𝒑𝒊𝒄𝒐 𝒆 𝒖𝒏𝒊𝒗𝒆𝒓𝒔𝒂𝒍𝒆, 𝒊𝒏 𝒄𝒖𝒊 𝒍𝒂 𝒎𝒐𝒅𝒆𝒓𝒏𝒊𝒕𝒂̀ 𝒔𝒊 𝒊𝒏𝒕𝒓𝒆𝒄𝒄𝒊𝒂 𝒄𝒐𝒏 𝒍𝒂 𝒇𝒐𝒓𝒛𝒂 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒆 𝒕𝒓𝒂𝒅𝒊𝒛𝒊𝒐𝒏𝒊. 𝑼𝒏 𝒇𝒊𝒍𝒎 𝒔𝒐𝒈𝒏𝒂𝒏𝒕𝒆 𝒆 𝒊𝒓𝒐𝒏𝒊𝒄𝒐, 𝒂 𝒗𝒐𝒍𝒕𝒆 𝒄𝒐𝒎𝒊𝒄𝒐 𝒆 𝒊𝒔𝒕𝒓𝒊𝒐𝒏𝒊𝒄𝒐, 𝒂 𝒗𝒐𝒍𝒕𝒆 𝒔𝒕𝒓𝒖𝒈𝒈𝒆𝒏𝒕𝒆. 𝑼𝒏 𝒇𝒊𝒍𝒎 𝒔𝒖𝒍𝒍𝒂 𝒇𝒂𝒏𝒕𝒂𝒔𝒊𝒂, 𝒔𝒖𝒍𝒍𝒂 𝒔𝒐𝒍𝒊𝒕𝒖𝒅𝒊𝒏𝒆, 𝒔𝒖𝒍𝒍𝒂 𝒈𝒊𝒐𝒗𝒆𝒏𝒕𝒖̀ 𝒅𝒆𝒍𝒍’𝒂𝒏𝒊𝒎𝒂 𝒄𝒉𝒆 𝒄𝒐𝒎𝒃𝒂𝒕𝒕𝒆 𝒍𝒂 𝒗𝒆𝒄𝒄𝒉𝒊𝒆𝒛𝒛𝒂 𝒅𝒆𝒍 𝒄𝒐𝒓𝒑𝒐, 𝒔𝒖𝒍 𝒅𝒆𝒔𝒊𝒅𝒆𝒓𝒊𝒐 𝒆 𝒔𝒖𝒍 𝒔𝒆𝒏𝒔𝒐 𝒅𝒊 𝒂𝒑𝒑𝒂𝒓𝒕𝒆𝒏𝒆𝒏𝒛𝒂. 𝑼𝒏 𝒇𝒊𝒍𝒎 𝒔𝒖𝒍 𝒎𝒐𝒏𝒅𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒄𝒂𝒎𝒃𝒊𝒂, 𝒔𝒖 𝒄𝒉𝒊 𝒑𝒂𝒓𝒕𝒆 𝒆 𝒔𝒖 𝒄𝒉𝒊 𝒓𝒆𝒔𝒕𝒂, 𝒖𝒏 𝒇𝒊𝒍𝒎 𝒔𝒖𝒍 𝒔𝒆𝒏𝒔𝒐 𝒐𝒏𝒅𝒊𝒗𝒂𝒈𝒐 𝒅𝒆𝒍 𝒅𝒐𝒗𝒆𝒓𝒆, 𝒔𝒖𝒍𝒍’𝒂𝒎𝒊𝒄𝒊𝒛𝒊𝒂 𝒆 𝒔𝒖𝒍𝒍’𝒂𝒄𝒄𝒐𝒈𝒍𝒊𝒆𝒏𝒛𝒂.
𝗜𝗗𝗗𝗨 - 𝗟'𝗨𝗟𝗧𝗜𝗠𝗢 𝗣𝗔𝗗𝗥𝗜𝗡𝗢 di Antonio Piazza, Fabio Grassadonia
Dopo alcuni anni in prigione per mafia, Catello, politico di lungo corso, ha perso tutto. Quando i Servizi Segreti italiani gli chiedono aiuto per catturare il suo figlioccio Matteo, ultimo grande latitante di mafia in circolazione, Catello coglie l'occasione per rimettersi in gioco. Uomo furbo dalle cento maschere, instancabile illusionista che trasforma verità in menzogna e menzogna in verità, Catello dà vita a un unico quanto improbabile scambio epistolare con il latitante, del cui vuoto emotivo cerca d'approfittare. Un azzardo che con uno dei criminali più ricercati al mondo comporta un certo rischio…
𝑷𝒓𝒆𝒔𝒆𝒏𝒕𝒂𝒕𝒐 𝒊𝒏 𝒂𝒏𝒕𝒆𝒑𝒓𝒊𝒎𝒂 𝒂𝒍𝒍’ 81ª 𝑴𝒐𝒔𝒕𝒓𝒂 𝒊𝒏𝒕𝒆𝒓𝒏𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒂𝒍𝒆 𝒅'𝒂𝒓𝒕𝒆 𝒄𝒊𝒏𝒆𝒎𝒂𝒕𝒐𝒈𝒓𝒂𝒇𝒊𝒄𝒂 𝒅𝒊 𝑽𝒆𝒏𝒆𝒛𝒊𝒂, 𝒊𝒍 𝒇𝒊𝒍𝒎 𝒅𝒊 𝑷𝒊𝒂𝒛𝒛𝒂 𝒆 𝑮𝒓𝒂𝒔𝒔𝒂𝒅𝒐𝒏𝒊𝒂 𝒓𝒂𝒄𝒄𝒐𝒏𝒕𝒂, 𝒊𝒏 𝒖𝒏 𝒄𝒓𝒆𝒔𝒄𝒆𝒏𝒅𝒐 𝒈𝒓𝒐𝒕𝒕𝒆𝒔𝒄𝒐 𝒅𝒊 𝒊𝒔𝒑𝒊𝒓𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒌𝒂𝒇𝒌𝒊𝒂𝒏𝒂, 𝒖𝒏𝒂 𝒗𝒊𝒄𝒆𝒏𝒅𝒂 𝒅𝒊 𝒕𝒓𝒂𝒅𝒊𝒎𝒆𝒏𝒕𝒊 𝒆 𝒅𝒆𝒔𝒕𝒊𝒏𝒊 𝒔𝒆𝒈𝒏𝒂𝒕𝒊, 𝒏𝒆𝒍 𝒔𝒐𝒍𝒄𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒕𝒓𝒂𝒅𝒊𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒍𝒆𝒕𝒕𝒆𝒓𝒂𝒓𝒊𝒂 𝒅𝒊 𝑷𝒊𝒓𝒂𝒏𝒅𝒆𝒍𝒍𝒐 𝒆 𝑻𝒐𝒎𝒂𝒔𝒊 𝑫𝒊 𝑳𝒂𝒎𝒑𝒆𝒅𝒖𝒔𝒂, 𝒄𝒐𝒎𝒆 𝒅𝒊 𝑺𝒄𝒊𝒂𝒔𝒄𝒊𝒂 𝒆 𝑪𝒂𝒎𝒊𝒍𝒍𝒆𝒓𝒊, 𝒑𝒖𝒏𝒕𝒂𝒏𝒅𝒐 𝒔𝒖 𝒖𝒏 𝒄𝒂𝒔𝒕 𝒔𝒕𝒆𝒍𝒍𝒂𝒓𝒆 𝒅𝒐𝒎𝒊𝒏𝒂𝒕𝒐 𝒅𝒂𝒍 𝒕𝒓𝒊𝒐 𝑮𝒆𝒓𝒎𝒂𝒏𝒐, 𝑺𝒆𝒓𝒗𝒊𝒍𝒍𝒐 𝒆 𝑩𝒐𝒃𝒖𝒍𝒐𝒗𝒂.