Edizioni Passate

2020 | Re-imparare la democrazia

I principi su cui si basa la democrazia, ritenuti finora immutabili, sembrano in crisi e vengono ora messi in discussione: la necessità di un luogo fisico, il Parlamento, in cui ci si confronti, ci si esprima e si decida per il Paese; la separazione dei poteri, che impedisca la prevaricazione dell’uno sull’altro; il debito pubblico come strumento di sviluppo; la sostenibilità come necessità globale per poter vivere meglio tutti; gli equilibri internazionali e la necessità di un’Europa che abbia un ruolo politico reale.

Sono nodi cruciali che occorre affrontare per capire cosa significhi oggi un impegno politico che voglia difendere e promuovere la democrazia.

Venute meno le scuole di partito, cresce la necessità, per chi desideri impegnarsi, di imparare che cosa voglia dire concretamente stendere la delibera di un comune, proporre una legge regionale, preparare una legge di bilancio, dialogare tra Governo e Parlamento.

Il secondo anno della scuola di formazione politica organizzata da Fondazione per la Sussidiarietà e Società Umanitaria si caratterizza per due livelli di proposta: l’ascolto e il dialogo con personalità che approfondiscono i grandi scenari e lezioni su come muoversi in ambito legislativo e amministrativo, con sperimentazioni che permettono di prendere coscienza di quanto si è imparato.

Conclude il percorso formativo una trasferta a Bruxelles per incontrare i personaggi che guidano il Parlamento europeo e per rendersi conto di persona di quali sono i luoghi che condizionano la nostra vita pubblica. “Conoscere per decidere” nasce da un’idea condivisa con l’Associazione Italiadecide.