Intervengono
Serena Adriana Poerio, cofondatrice Humaneyes | comunicare positivo, giornalista e counselor
Nicola Montano, Professore ordinario di Medicina Interna – Università degli Studi di Milano
Introduce Flavio Villani, Direttore Unità Operativa Neurofisiopatologia, Policlinico San Martino, Genova
Modera Paola Emilia Cicerone, giornalista
La base dell’empatia, ovvero di quel processo mentale che porta a prendersi cura dell’altro, è la capacità di riconoscere gli stati mentali altrui. Diversi esperimenti di comportamento animale ci dicono che perfino i topi sono in grado di riconoscere la sofferenza nei propri simili, in qualche caso innescando comportamenti di accudimento molto simili con i comportamenti umani. D’altra parte, se non siamo in grado di riconoscere la sofferenza psichica nell’altro non abbiamo neppure le basi per avviare quel complicato processo che deve culminare in azioni volte ad alleviare le sofferenze altrui. Partendo dalla teoria della mente e dalla relazione medico-paziente, indagheremo su come sviluppare l’empatia, imparando a immedesimarci in chi ci sta di fronte. Il Male si annida nelle piccole cose, e l’incapacità di comprendere l’altro è una di queste.
Nicola Montano, Professore ordinario di Medicina Interna – Università degli Studi di Milano
Nicola Montano, classe 1963, è Professore Ordinario di Medicina Interna presso l’Università degli Studi di Milano e Direttore della Divisione di Medicina Interna, Immunologia e Allergologia presso la Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano. Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1988 e con un Dottorato in Metodologia Clinica nel 1994, inizia la sua carriera nella ricerca cardiovascolare al fianco del Professor Alberto Malliani e oggi si occupa di metodologia clinica e di ricerca in ambito cardiovascolare. Dal 2018 al 2021, ha ricoperto la carica di Presidente della European Federation of Internal Medicine (EFIM) e nel 2024 è stato eletto Presidente della Società Italiana di Medicina Interna (SIMI) per il triennio 2024-2026.
Serena Adriana Poerio, cofondatrice Humaneyes | comunicare positivo, giornalista e counselor
Serena Adriana Poerio è cofondatrice di Humaneyes | comunicare positivo, realtà attiva dal 2020 che promuove il benessere di individui, gruppi e comunità, valorizzando la comunicazione positiva come strumento per costruire relazioni efficaci con sé stessi e gli altri. Giornalista professionista con oltre 15 anni di esperienza e un passato da direttrice editoriale, è counselor a mediazione corporea, teatrale ed espressivo-artistica. Si occupa anche di formazione, content writing e crescita personale.
Flavio Villani, Direttore Unità Operativa Neurofisiopatologia, Policlinico San Martino, Genova
Flavio Villani (1962) ha studiato Medicina a Milano e dopo la specializzazione in Neurologia ha concluso la sua formazione negli Stati Uniti, dove ha svolto attività di ricercatore occupandosi dei meccanismi neurofisiologici della memoria e dell’epilessia. Attualmente è Direttore Unità Operativa Neurofisiopatologia, Policlinico San Martino, Genova. Oltre a scrivere numerosi articoli scientifici, esordisce come scrittore nel 2013 con L’ordine di Babele (Laurana Editore), seguito dai polizieschi Il nome del padre (Neri Pozza, 2017) e Nel peggiore dei modi (Neri Pozza, 2018). Nel 2021 pubblica La banda degli uomini (Neri Pozza).
Paola Emilia Cicerone, giornalista
Paola Emilia Cicerone è una giornalista free lance e collabora con diversi quotidiani e periodici, occupandosi in particolare di ricerca scientifica e biomedica, alimentazione, ambiente e neuropsicologia. È coautrice, insieme a Sonia Minnitti e Johann Rossi Mason, del testo EcoLogica La vita a basso impatto ambientale alla portata di tutti (LOG Edizioni, 2013) e del saggio Oltre l’eccesso. Quando internet, shopping, sesso, sport, lavoro, gioco diventano dipendenza (Self help, 2011) con Alfio Lucchini e Franco Angeli. È conduttrice e coautrice di Ecoshow, Eventi on line per l’ecologia.
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