2009 - CinemadaMare

fronte cartolina

Un inizio d’autunno dedicato al cinema quello che si è aperto ad Alghero, con la rassegna CinemadaMare. Iniziativa nata da un progetto congiunto dell’Assessorato alla Cultura, dell’Assessorato al Turismo del Comune di Alghero e della Società Umanitaria di Alghero, con il patrocinio e il contributo della Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato della Pubblica Istruzione, Informazione, Spettacolo e Sport attraverso la Legge Regionale 15, art.15 del 20 settembre 2006 “Norme per lo sviluppo del cinema in Sardegna”.

Tema della rassegna il mare, tesoro del nostro territorio e fonte d’ispirazione dei film scelti per l’evento. Una quattro giorni di cinema che, a partire dal 15 ottobre, ha ricordato il famoso Meeting Internazionale del Cinema che, a cavallo tra gli anni Sessanta e gli anni Settanta, animava la città catalana con una kermesse di grandi registi e ospiti internazionali. La suggestione dello schermo panoramico che, in quell’occasione, emergeva dal mare cristallino della baia di Porto Conte ha ispirato l’idea di questa rassegna itinerante che ha guidato gli spettatori in un percorso cinematografico stimolante e dinamico, ogni giorno in un luogo diverso e vicino al mare. 

Ad aprire la rassegna, giovedì 15 OTTOBRE, al Cinema Miramare, la proiezione del primissimo cortometraggio di Roberto Rossellini Fantasia Sottomarina, recentemente restaurato dalla Cineteca Nazionale, seguito da Respiro, il primo lungometraggio italiano di uno degli autori più interessanti del nuovo cinema italiano, Emanuele Crialese. Inoltre, la serata d’apertura è stata l'occasione di ricordare, con l’intervento del critico cinematografico Sergio Naitza il Meeting Internazionale del Cinema. Venerdì 16 OTTOBRE, presso la Villa Maria Pia (Ex Colonia Penale Cuguttu), è stata la volta dei cortometraggi siciliani di Vittorio De Seta, freschi di restauro e gentilmente messi a disposizione dalla Cineteca di Bologna. Piatto forte della seconda serata la proiezione del film d’esordio del regista vincitore della Palma d’Oro a Cannes, Laurent Cantet, Les Sanguinaires, assolutamente inedito in Italia e proposto in lingua originale con i sottotitoli in italiano. Sabato 17 OTTOBRE una giornata interamente dedicata ai più piccoli, per un pomeriggio indimenticabile presso la sede del Parco Regionale di Porto Conte con percorsi guidati alla scoperta delle bellezze del territorio, due laboratori dedicati al cinema e alla natura e una merenda biologica offerta dalla Fattoria didattica Sa Mandra. Infine, la proiezione dell’ultimo capolavoro del maestro dell’animazione giapponese Hayao Miyazaki, Ponyo sulla scogliera, al momento non ancora distribuito nelle sale della città. Domenica 18 OTTOBRE, nella cornice del Quartè Sayal, un omaggio al cinema orientale, con la proiezione di Hana Bi, il capolavoro di un autore di culto del cinema mondiale, Takeshi Kitano, film che lo rese celebre in tutto il mondo vincendo il Leone d’Oro a Venezia nel 1997. Alla proiezione ha seguito un concerto a tema del quartetto Neige Rouge che si è esibito in una serata tributo a Joe Hisaichi, il compositore delle musiche di tutti i film di Kitano e Miyazaki. 

Un programma sicuramente ricco e originale, occasione per riscoprire opere prime di maestri riconosciuti e ripercorrere il passato attraverso il cinema, qui strumento principe per la valorizzazione del territorio. Nondimeno, la manifestazione ha goduto della piena disponibilità di molti attori del territorio, istituzionali e non, che, a vario titolo, hanno appoggiato la realizzazione della rassegna, segno di una crescente sensibilità verso questo tipo di iniziative e di una sinergia tra tessuto economico e culturale.