2014 - Cinema delle Terre del Mare

Cinema delle Terre del Mare 2014Dopo due anni di assenza, è tornata Cinema delle Terre del Mare. Rassegna itinerante per cinefili in movimento, ideata e organizzata dalla Società Umanitaria di Alghero con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura e il sostegno della Fondazione M.E.T.A. La rassegna non sarebbe stata possibile senza la preziosa collaborazione e la disponibilità delle aziende private coinvolte che hanno riconosciuto in questo progetto un’importante occasione per coniugare turismo e cultura, binomio imprescindibile per uno sviluppo sano e compatibile del territorio.

Mercoledì 30 LUGLIO è stato il Mirador Giuni Russo a ospitare l’inaugurazione del viaggio di Cinema delle Terre del Mare con una produzione della Società Umanitaria della Sardegna. Si tratta di Ìsura da filmà, Fiorenzo Serra e la Sardegna filmata in libertà, il film realizzato da Marco Antonio Pani a partire dai preziosi materiali inediti girati in pellicola da Serra alla fine degli anni ‘40. Paolo Fresu ha composto una colonna sonora insieme contemporanea e arcaica, che accompagna le immagini di Serra in una dimensione sonora sospesa nel tempo e nello spazio. Alla serata, iniziata alle 20.00 con un aperitivo di benvenuto, era presente il regista.

Fresca del Gran Prix di Cannes, Alice Rohrwacher è stata la protagonista della seconda giornata. La stupenda cornice di Pedramare ha ospitato una intera serata dedicata alla giovane autrice toscana, organizzata in collaborazione con la Sardegna Film Commission, Filmidee e Spazio T. Alle 19.00 l’autrice ha incontrato il pubblico e alle 21.30 è stato proiettato Le meraviglie. Venerdì 1 AGOSTO la rotta di Cinema delle Terre del Mare è approdata al centro storico di Alghero, in Piazza della Juharia con la proiezione di Un insolito naufrago nell’inquieto mare d’Oriente, film d’esordio del regista franco-uruguaiano Sylvain Estibal. Il film è una commedia surreale con protagonisti un pescatore palestinese e un maialino che, tra coloni e soldati, check point e kamikaze, come una favola si apre alla speranza e alla pace.

La spiaggia di Rafel è stata, sabato 2 AGOSTO, la prima location in cui agli spettatori è stato richiesto di munirsi di asciugamani, spiaggine o qualsivoglia tipo di seduta, come da antica tradizione. Film in programma La nave dolce di Daniele Vicari, straordinario documentario sullo sbarco di ventimila albanesi, a bordo della nave Vlora, l’8 Agosto del 1991 nel porto di Bari. Mercoledì 6 AGOSTO la serata è stata, invece, dedicata ai bambini. Villa Segni ha ospitato Una lettera per Momo, delicato film di animazione del regista giapponese Hiroyuki Okiura.   

Casa Gioiosa, la sede del Parco Naturale Regionale di Porto Conte, è stato lo scenario della proiezione di Buongiorno Taranto, il documentario di Paolo Pisanelli che racconta le tensioni di una città ormai avvelenata dall’inquinamento industriale, all’ombra del più grande stabilimento siderurgico d’Europa. “Quella di Taranto è una storia che riguarda tutti”, dice Paolo Pisanelli, presente alla proiezione. Venerdì 8 AGOSTO la spiaggia del Lazzaretto è diventata una succursale dei vicoli di Napoli, scenario delle avventure di un improbabile poliziotto/musicista infiltrato nella band di un cantante neomelodico per arrestare un boss della camorra. Il film Song ‘e Napule, è una scoppiettante commedia poliziesca dei Manetti Bros.

Capo Caccia è stata la conclusione ideale del viaggio. Presso Pischina Salida, sabato 9 AGOSTO con la proiezione Io sono Li, delicata storia di una immigrata cinese, esordio nel cinema di finzione di Andrea Segre. La reale conclusione è stata invece il giorno 12 AGOSTO, presso la spiaggia delle Bombarde, con la proiezione di un grande classico, Moby Dick di John Houston, in copia a 35 mm messa a disposizione dalla Cineteca di Bologna.

Cinema delle Terre del Mare, come sempre, non si è dimentica dei più piccoli. Per i giovanissimi cinefili in movimento ci sono stati tre laboratori, nelle giornate dell’1, 6 e 7 AGOSTO.

Inoltre, ogni giornata è stata introdotta dalle clip Mare Nostrum, immagini amatoriali del mare di Alghero, provenienti dall’archivio del cinema privato e di famiglia del progetto La tua Memoria è la Nostra Storia della Società Umanitaria della Sardegna e montate da Gianfranco Fois.

Rientra nel programma della rassegna anche la mostra Aldilàdelmare della fotografa cagliaritana Daniela Zedda, che è stata inaugurata venerdì 8 AGOSTO alle 19.00 presso la sede della Facoltà di Architettura di Santa Chiara. Daniela Zedda ha ripercorso per due anni le strade dei sardi emigrati per fotografarli e raccontare le loro storie. Gli ottantotto ritratti che compongono la mostra raffigurano sardi celebri (Antonio Marras, Remo Bodei, Marcello Fois, Geppi Cucciari, Cristiana Collu e altri) ma anche ristoratori, scienziati, artigiani e sportivi. La mostra è stata accompagnata dalla presentazione del libro scritto da Maria Paola Masala, lunedì 11 AGOSTO alle 20.00, nei nuovi locali della Biblioteca Comunale di Santa Chiara.