2015 - Cinema delle Terre del Mare

Cinema delle Terre del Mare 2015Il viaggio dei cinenauti di Cinema delle terre del mare è iniziato giovedì 16 LUGLIO alle 21.30 all’Hotel Calabona con Le voci di Garulè. Esito di un laboratorio teatrale scolastico curato da Marco Sanna, lo spettacolo è un reading multimediale con canzoni originali in catalano. Il giorno dopo, venerdì 17 LUGLIO, Villa Mosca ha ospitato la proiezione di Perfidia, del regista sassarese Bonifacio Angius (presente alla proiezione con alcuni attori del film), che nel 2014 si è imposto come vero e proprio caso cinematografico a livello internazionale raccontando la provincia italiana con lucidità livida e cinica. Sabato 18 LUGLIO è stata la volta di È stato il figlio di Daniele Ciprì, in programmazione al lido Rafel alle 21.30. Ispirato all’omonimo romanzo di Roberto Alajmo, il film racconta la vera storia della famiglia Ciraulo, che vive in povertà in un quartiere popolare di Palermo. Ospite della serata lo sceneggiatore Massimo Gaudioso. Al lido Rafel anche domenica 19 LUGLIO per Still Alice, di Richard Glatzer e Wash Westmoreland, con una strepitosa Julianne Moore nei panni di Alice Howland, una rinomata professoressa di linguistica alla Columbia University di New York che improvvisamente inizia a dimenticare le parole.

Una delle novità dell’edizione 2015 è stata la sezione young, dedicata ai più giovani, che ha previsto tre proiezioni dedicate a tre fasce d’età diverse, tutte a Villa Segni. Il 20 LUGLIO La tela animata, di Jean-François Laguionie. In un quadro lasciato incompiuto dal suo pittore, i Completi, gli Incompleti e gli Schizzi non riescono a raggiugere una convivenza pacifica. L’unica speranza sembra essere trovare l’autore dell’opera. Martedì 21 LUGLIO I goonies, il grande classico di Richard Donner di cui sono protagonisti i ragazzi del quartiere di Goon Docks, in allarme perché le loro famiglie sono state sfrattate dai signori del club del golf. Tutta la forza del cinema indipendente americano in C’era una volta un’estate, di Nat Faxon e Jim Rash, in programmazione a Villa Segni mercoledì 22 LUGLIO. Duncan, un adolescente solitario, trascorre le vacanze estive in una cittadina balneare del Nord Est degli Stati Uniti, con la madre, il suo nuovo fidanzato e la figlia di quest'ultimo. Trascurato e introverso, il ragazzo ritrova equilibrio e indipendenza grazie all’amicizia di Owen, gestore di un parco acquatico che lo assume come suo assistente.

Ogni anno Cinema delle Terre del Mare riserva una serata a un cult movie, un classico del cinema d’autore. Quest’anno la proiezione in programma giovedì 23 LUGLIO nella spiaggia delle Bombarde è stata dedicata ad Alfred Hitchcock. Gli uccelli, capolavoro del 1963, è la storia di  Melania, che arriva a Bodega Bay con una coppia di pappagallini inseparabili. Durante la traversata della baia, la donna viene ferita da un gabbiano. Sembra un incidente, ma la realtà si rivela ben diversa: uccelli di ogni tipo si coalizzano in un’inspiegabile minaccia.

Il giorno seguente, sempre alle Bombarde, Tempo instabile con probabili schiarite, di Marco Pontecorvo, alla presenza del produttore Marco Valerio Pugini. Giovedì 30 LUGLIO ci si è spostati alla spiaggia del Lazzaretto per Last Summer, di Leonardo Guerra Seràgnoli, che è intervenuto in collegamento Skype. E sempre al Lazzaretto, venerdì 31 LUGLIO, Padre vostro, di Vinko Brešan. Sabato 1 AGOSTO le coste selvagge della spiaggia della Speranza hanno ospitato Madre Acqua Frammenti di vita di Sergio Atzeni, omaggio sincero e rispettoso del giovane regista Daniele Atzeni, che ha partecipato alla proiezione, all’autore di Il Figlio di Bakunìn, morto a soli 43 anni nelle acque di Carloforte. L’ultima tappa, l’approdo di un viaggio così ricco e intenso, è stata a Pedramare, con la musica per gli occhi di Out to Lynch, progetto multimediale di Mauro Campobasso, Mauro Manzoni e Marta Raviglia, un tributo a uno dei più eclettici e visionari registi del cinema americano. Al quale è seguito un DJ set a tema cinematografico curato da Gianmarco Diana, bassista dei Sikitikis, raffinato selecter ed esperto di musica da film.

In mezzo a tante proiezioni, workshop, masterclass e laboratori. Le cose si muovono, Le regole del gioco e Cinema sotto il mare sono state ulteriori occasioni per parlare di cinema o, per dirla ancora con le parole di Alessandra Sento, «per conversazioni privilegiate con chi il cinema lo fa davvero sopra e sotto la superficie, che proverà a smontare il giocattolo e a raccontare trucchi e segreti di un’arte collettiva e totale».