Il Babel Film Festival è un concorso cinematografico internazionale destinato esclusivamente alle produzioni cinematografiche che sono espressioni di minoranze linguistiche e dell’unicità delle loro storie, della loro cultura e del loro linguaggio. Esso offre a tutti gli autori, sia di documentari che di fiction, la possibilità di dare visibilità e forza espressiva alle loro opere, per favorire un confronto e uno scambio culturale tra le popolazioni di tutto il mondo attraverso l’uso della lingua. Il Festival è aperto a tutti i film i cui dialoghi e testi sono in una lingua minoritaria, dialetto, slang, lingue morte e lingua dei segni. I film sono proiettati nella loro lingua originale, una novità non di poco conto in un contesto, come quello del cinema mondiale, in cui le grandi produzioni lavorano su lingue omologate e universali.
Il BFF, giunto nel 2023 alla sua 8ª edizione, è un evento culturale internazionale che riscuote grande interesse e la cui importanza cresce costantemente anno dopo anno. I numeri testimoniano il successo di pubblico: si è passati da 3.500 spettatori della prima edizione agli oltre 7.000 dell’ultima. Lo stesso può dirsi per quanto riguarda la partecipazione di registi e produttori al concorso e il numero di film ricevuti dal Festival, cresciuto edizione dopo edizione. Il Festival ha coinvolto tutti i continenti del pianeta presentando film in un numero crescente di lingue minoritarie: 25 nella primo anno, 37 nel secondo e più di 40 negli ultimi due. Importante la collaborazione con i diversi partner che contribuiscono alla riuscita del festival e che sono 22 tra nazionali e internazionali.
Il BFF ha ricevuto in questi anni importanti riconoscimenti da Istituzioni nazionali come il Senato della Repubblica Italiana, Camera dei Deputati, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il MIBACT e, in ambito internazionale, con l’Alto patrocinio della Presidenza del Parlamento Europeo, rinnovato anche per questa quinta edizione, a cui si aggiunge quello del Consiglio d’Europa.