I Concerti dell'Umanitaria

 Domenica 23 febbraio | 17.00 | Salone degli Affreschi

ANDREA BAIOCCO, fagotto
STEFANO GATTI, pianoforte

*Vincitore Sezione “Fagotto” - Categoria “Interpretazione Musicale” Premio Nazionale delle Arti Edizione XVII 2022/2023

PROGRAMMA 

G.P. Telemann
1681-1767

Sonata Twv 41: f1
Triste
Allegro
Andante
Vivace

F. Devienne
1759-1803

Sonata op. 24 n. 3
Allegro
Largo
Rondò

A. Torriani
1829-1911

Divertimento sui temi della “Lucia di Lammermoor”
Moderato- Allegro

C. Saint-Saëns
1835-1921

Sonata op. 168
Allegretto moderato
Allegro scherzando
Adagio-allegro moderato

 BIOGRAFIA

ANDREA BAIOCCO

Nato a Milano il 5 maggio 2002, ha iniziato lo studio del fagotto a otto anni con il Maestro Michele Colombo, che ne ha seguito sia l'aspetto solistico sia cameristico. Dal 2014 al 2017 ha frequentato la Civica Scuola di Musica “Claudio Abbado” di Milano, sempre sotto la guida di Colombo, e dal 2015 al 2021 è stato allievo del Maestro Diego Chenna al Conservatorio “Guido Cantelli” di Novara.
Ha partecipato a masterclass con musicisti di rilievo internazionale, tra cui Vincenzo Menghini, Valentino Zucchiati, Sophie Dartigalongue, Lola Descours, Andrea Cellacchi, Raffaele Giannotti e Carlo Colombo.
Nel 2016, a soli 14 anni, ha eseguito come solista il Concerto in fa maggiore n.20 di Vivaldi con la “Mosaic Chamber Orchestra” a Bollate.
Nel luglio 2022 ha conseguito la laurea triennale di primo livello in fagotto con 110 e lode al Conservatorio “Guido Cantelli”. Dall’anno accademico 2022-2023, è allievo del Maestro Giorgio Versiglia al Conservatorio “Gaetano Donizetti” di Bergamo.
Da settembre 2022 collabora regolarmente con l’orchestra dell’Accademia Teatro alla Scala, dove ha ottenuto l’idoneità come terzo classificato.
Nel giugno 2023 è risultato primo classificato per l’Orchestra Nazionale dei Conservatori Italiani e nello stesso anno ha vinto il “Premio delle arti” nella categoria fagotto.
Nel 2024 si esibisce come solista con il Concerto per fagotto e orchestra di G. Rossini al Teatro Donizetti di Bergamo e ha conseguito l’idoneità come primo classificato come fagotto di fila al Teatro Bellini di Catania.

STEFANO GATTI

Nato a Bergamo nel 1981, ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di otto anni e dal 1992 ha studiato presso l’Istituto Musicale “G. Donizetti” di Bergamo con Tiziana Moneta, Daniele Alberti e Maria Grazia Bellocchio, diplomandosi nel 2003.
Ha frequentato masterclass al Conservatorio Jean Philippe Rameau di Parigi e all’Accademia Chigiana di Siena, oltre ai corsi di Alto Perfezionamento con Konstantin Bogino presso l’Accademia S. Cecilia di Bergamo e a Portogruaro. Ha partecipato inoltre ai corsi d’improvvisazione tenuti dal pianista Stefano Battaglia.
Dal 2004 al 2013 è stato regolarmente invitato come pianista collaboratore al Festival “MusicalmenteInComune”, esibendosi come solista e in formazioni da camera. Il 2 giugno 2008 ha debuttato al Teatro Donizetti di Bergamo durante la Festa della Repubblica, eseguendo il Concerto di Bach BWV 1060 per due cembali e archi.
Nel 2011 ha ottenuto il Diploma accademico di secondo livello a indirizzo interpretativo presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “G. Donizetti”, specializzandosi nel repertorio russo con opere di Musorgskij, Čajkovskij, Skrjabin, Rachmaninov, Stravinskij, Prokof’ev e Šostakovič.
Collabora come pianista accompagnatore con l’Accademia S. Cecilia di Bergamo, il Conservatorio “G. Donizetti”, il BergamoMusicaFestival e il Teatro Donizetti.
Dal 2017, è docente di pianoforte presso il liceo musicale di Brescia.

INGRESSI

 COME ACQUISTARE

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  • In biglietteria il giorno del concerto dalle ore 16.15

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