Questo progetto si propone di lavorare e unificare, dal punto di vista della fruizione dei contenuti, due archivi diversi, uno fotografico e l’altro audiovisivo. L'archivio video è costituito una raccolta di circa 4500 video in cassette di vari formati. L’archivio fotografico è costituito da 73761 documenti visivi (stampe positive, negativi, provini a contatto, diapositive e lastre in vetro). Il patrimonio dei due archivi, voluto, creato e conservato fino al 2007 dall’Ufficio stampa della Presidente della Giunta della Regione Autonoma della Sardegna è stato consegnato nel 2008 alle cure della Società Umanitaria di Cagliari.
L’archivio in video - Dal 2008 la Cineteca Sarda si è occupata di digitalizzare il patrimonio video e di catalogarlo parzialmente ricostruendo la geografia di un archivio ormai dimenticato, ma di grande interesse storico-culturale. I video sono stati digitalizzati, visionati e catalogati e i risultati sono stati organizzati secondo diversi criteri di reperimento.
L’archivio fotografico - Le fotografie sono state conferite alla Cineteca sarda nel 2010. In fase di inventario sono state compilate subito delle tabelle riportanti il numero del contenitore originale, il totale dei pezzi contenuti, la data di scatto e, quando è stato possibile, le note riportate sia sui supporti originali che sui contenitori.
Il soggetto principale di queste raccolte consiste nella documentazione delle attività ufficiali svolte dai vari presidenti della Giunta Regionale e dai loro assessori (sedute di Consiglio, convegni, seminari, incontri con personalità di levatura internazionale e nazionale, inaugurazioni di mostre e fiere, etc.). La datazione del fondo comprende un arco di tempo che va dagli anni ’50 del secolo scorso al 2001.
Per ciò che concerne l’aspetto storico-sociologico dell’archivio in questione, si sottolinea l’alto valore delle raccolte. Le chiavi di lettura spaziano da quella giornalistica a quella strettamente burocratica, da una architettonica a un’altra politica. Il succedersi delle legislature rispecchia lo spirito dei tempi (il secondo dopoguerra, gli anni del boom economico, i periodi di forte crisi economica e occupazionale, la speranza nei Piani di Rinascita, etc.) e i rappresentanti eletti dal Popolo sardo ne sono gli indiscussi protagonisti.
Il progetto di digitalizzazione è in fase di trattamento molto avanzata ed è stato sottoposto ad una prima catalogazione che necessita però di una fase di approfondimento dei contenuti. II progetto intende rendere pubblico questo materiale, oggi parzialmente ordinato in schede di catalogazione provvisorie, implementando le informazioni e correggendole per un’edizione on line dell'intero corpus, per poi accompagnare questo lavoro con un volume che ne raccolga i contenuti e ne racconti le storie.