
Franco Cagnetta (1926-1999)
Antropologo e storico dell’arte
Il Laboratorio ha acquisito l’archivio storico dell’antropologo e storico dell’arte Franco Cagnetta (1926-1999), poliedrico intellettuale con molteplici interessi che studiò il fenomeno del banditismo in Sardegna negli anni ’50 del Novecento.
Fu tra i fondatori del “Centro Etnologico Italiano” nel 1954.
Si suddivide in 8 sezioni tematiche: Sardegna (tra cui l’inchiesta sul banditismo di Orgosolo), Antropologia comprendente tre sottosezioni (Ernesto De Martino, Centro Etnologico e Lezioni at Accademia delle Belle Arti di Roma), Mariologia (studio della Madonna e delle apparizioni mariane), Pre-Cinema o Archeo-Cinema, Psichiatria (comprende collaborazione con lo psichiatra e neurologo Franco Basaglia e la mostra alla biennale di Venezia del 1981), Iconologia, Erotismo, infine l’arte della Ceroplastica e la relativa figura dello scultore siciliano Gaetano Zumbo.

Consiste in faldoni, cartelle, buste, schedari, manoscritti, dattiloscritti, rassegna stampa, diapositive, musicassette, nastri magnetici, della multiforme attività scientifica e di studio dell’accademico.
Il Laboratorio ha ultimato un preliminare lavoro di catalogazione del corposo archivio Cagnetta, per una futura valorizzazione ai fini culturali del prezioso materiale archivistico, contenuto in un file introduttivo di presentazione del fondo.












