
Prospero Moisè Loria | 7 apr 1814 – 28 ott 1892
Fondatore della Società Umanitaria
18 ottobre 1892
Il mecenate mantovano Prospero Moisè Loria decide di destinare il suo intero patrimonio (oltre 13 milioni di lire, pari a metà del bilancio del Comune di Milano dell’epoca), affinché venga costituita una nuova realtà sociale: la Società Umanitaria.
Tracce di Memoria
Prospero Moisè Loria:
un mattoide visionario

Una copia originale del primo statuto della Società Umanitaria redatto da P. M. Loria e O. G. Viani nel 1892
29 giugno 1893
Con Regio Decreto viene istituita in Ente morale la Società Umanitaria, il cui scopo – come recita l’articolo 2 dello statuto, redatto da Loria insieme a Osvaldo Gnocchi Viani è:
“aiutare i diseredati, senza distinzione, a rilevarsi da sé medesimi, procurando loro appoggio, lavoro e istruzione”.

Amico del fondatore Prospero Moisè Loria, ricoprì la carica di segretario della Società Umanitaria dalla sua istituzione nel 1893 fino al 1908.
Osvaldo Gnocchi Viani
26 agosto 1837 – 8 gennaio 1917

Luigi Majno | 21 giu 1852 – 9 gen 1915
Presidente della Società Umanitaria
13 dicembre 1893
Con l’elezione a Presidente dell’avvocato Luigi Majno, la Società Umanitaria suddivide la sua azione in cinque sezioni:
I – Ufficio di presidenza;
II – Casa di Lavoro;
III – Interessamento a favore della pubblica beneficenza;
IV – Scuole professionali e cooperative di lavoro;
V – Cooperative agricole e scuole rurali d’arti e mestieri.
1894 — 1896
Seguono tre anni di cause legali, intentate da lontani parenti del Loria; durante questo periodo, pur non potendo usare le risorse finanziarie del fondatore, la Società Umanitaria comincia a mettere a fuoco le questioni sociali da affrontare

Tracce di Memoria
La nascita di un’istituzione all’avanguardia

Lettera del 3 Ottobre 1897, indirizzata ad Osvaldo Gnocchi Viani con la comunicazione della nomina a Segretario Generale.
17 settembre 1897
Risolte le cause legali, il Consiglio Direttivo nomina Segretario Generale Osvaldo Gnocchi Viani, patriota garibaldino, uomo del movimento cooperativo, fondatore della Camera del Lavoro di Milano ed estensore del testamento di P.M. Loria.

Lettera del 14 Maggio 1898, firmata dal Generale Bava Beccaris che decreta lo scioglimento dell’Amministrazione della Società Umanitaria.
14 maggio 1898
Durante i moti milanesi per il caro vita, il generale Bava Beccaris scioglie il Consiglio d’amministrazione. Grazie al ricorso impugnato dall’avvocato Luigi Majno, l’Ente verrà legalmente ripristinato con la sentenza della IV Sezione del Consiglio di Stato il 13 aprile 1901.

Augusto Osimo | 28 gen 1875 – 22 lug 1923
Segretario Generaledella Società Umanitaria
3 gennaio 1902
Il Consiglio Direttivo elegge Presidente Giovan Battista Alessi, ricostituendo le cinque Sezioni operative. La carica di Segretario Generale viene presto affidata ad Augusto Osimo, l’anima di fuoco che trasformerà le linee-guida di Loria in un programma concreto, moderno, all’avanguardia.
Tracce di Memoria
Etica del lavoro e riformismo sociale

Copertina del rapporto de “I primi sette mesi di vita” dell’Ufficio di Collocamento per il personale femminile di Servizio | 1905
1902
Viene istituito l’Ufficio del Lavoro, con il compito di cercare soluzione idonee al mercato del lavoro di Milano e hinterland. Oltre ad una serie di importanti inchieste, spicca la creazione del consorzio tra Umanitaria, Camera del Lavoro e Unione Femminile e l’opera intrapresa con l’ufficio di assistenza medico-legale. La sinergia funziona: tra il 1905 e il 1915 gli Uffici di Collocamento danno lavoro a più di 80.000 tra lavoratori e lavoratrici.