Carbonia in chiaroscuro

Memorie quotidiane (1938 - 1969)

AA. VV.

Envisual Editrice
Carbonia, 2002

Pagine: 289

Enti promotori: Società Umanitaria – CSC Carbonia; Comune di Carbonia; Sezione di Storia Locale della Biblioteca Comunale – Cooperativa Lilith
Coordinamento tecnico-scientifico Salvatore Figus

Il volume è un riconoscimento al lavoro svolto in tanti anni dal Centro di Documentazione sulla civiltà mineraria di Carbonia, gestito dalla Cooperativa Lilith, patrimonio della città, testimonianza per le future generazioni, grazie ad un primo archivio fotografico di oltre duemila foto, di cui la pubblicazione consente una sia pur parziale visione e comprensione.
Il volume (quasi un catalogo della mostra “Memorie quotidiane: i luoghi e i modi della socializzazione”, poi ampliata e rinominata in “Carbonia in chiaroscuro”) è il risultato di un lavoro peculiare sulla memoria fotografica, raccolta attraverso il contributo degli archivi personali dei cittadini, che ha consentito da una parte di recuperare tutta una serie d’informazioni utili al completamento del lavoro del Centro di Documentazione, dall’altra di offrire un’occasione di consumo culturale unico per la collettività: come scrive Giovanni Orrù, è “uno spaccato autentico di grande suggestione sulla vita culturale, sociale e politica della nostra città. Un quadro d’insieme in cui sono rotti gli steccati politici e culturali ed appare una città, nata in un momento particolare della storia italiana, costruita nella sua coscienza e nella sua identità dal contributo di genti diverse, dalla fusione di più disparate esperienze e da una vicenda sociale e politica, evolutasi nel dopoguerra, davvero in modo originale”.

SOMMARIO

Presentazioni di

  • Salvatore Cherchi, Sindaco di Carbonia
  • Giovanni Orrù, Assessore alla Cultura del Comune di Carbonia
  • Salvatore Figus, Direttore CSC Carbonia Società Umanitaria
  • Anna Lai, Presidente della Cooperativa Lilith

Prefazione di Paola Atzeni, antropologa (Università di Cagliari)

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