Formazione

La formazione è uno degli assi portanti intorno ai quali da sempre si svolge l’azione del Centro. Fin dagli anni ottanta, le scuole di ogni ordine e grado del territorio sono state protagoniste di numerose attività che utilizzavano la lezione di Filippo Maria De Sanctis del “fare per capire” e mettevano in gioco gli alunni e le alunne con l’utilizzo delle attrezzature e dei dispositivi audiovisivi, permettendogli di sperimentare l’espressione del proprio vissuto attraverso il cinema. Successivamente, soprattutto dopo la nascita della Fabbrica del Cinema, l’approccio è potuto diventare maggiormente professionalizzante e si pone come obiettivo la formazione di giovani filmmakers sardi e della penisola, anche nell’ottica di una valorizzazione del territorio e della città come set per nuove produzioni audiovisive. Questa politica sta dando i suoi frutti e ha permesso che questo tipo di corsi, talvolta residenziali come il Carbonia Cinema Giovani Filming Lab, producesse un circolo virtuoso di interesse: in più di un caso, i filmmakers che hanno partecipato a questo genere di attività sono infatti tornati per produrre nuovi lavori, attratti dalla storia e dalle peculirità del territorio e potendo contare sul supporto offerto dal CSC.

Questa dinamica positiva si è potuta determinare grazie alla disponibilità di nuove e performanti attrezzature che il Centro ha potuto acquistare attraverso fondi dedicati alle attività cineportuali (LR 48/2018), concessi dalla Regione Autonoma della Sardegna a partire dal 2017.

Sono comunque andate avanti le attività di formazione con le scuole, dagli incontri tematici ai laboratori teorico-pratici e, in senso di preparazione e orientamento alle professioni, attraverso l’attivazione di percorsi di alternanza scuola-lavoro, previsti dalle scuole secondarie di secondo grado. Non mancano i programmi speciali dedicati alle scuole anche all’interno dei grandi eventi, come CFF Scuole che si svolge durante il Carbonia Film Festival.