Il Modello Umanitaria

Storia Immagini Prospettive

A cura di Massimo della Campa

RaccoltoEdizioni/Società Umanitaria
Milano, 2003

Pagine: 213

Il modello Umanitaria è l’immagine allusiva e simbolica per definire il processo di formazione e sviluppo della benemerita istituzione milanese sorta nel 1893 per volontà di Prospero Moisè Loria ed affermatasi lungo centodieci anni di originali iniziative, sempre nel segno della solidarietà. Attraverso un vivace mosaico di interventi emerge la lunga e ricca storia dell’Umanitaria, la costante difesa del mondo del lavoro, la capacità di stare al fianco degli operai e in aiuto degli emigranti, il sostegno al mondo contadino, la valorizzazione delle scuole professionali, l’educazione degli adulti, la crescita civile e democratica. 

Insieme ad una straordinaria serie di immagini, alcune testimonianze illustri confermano come mai, e perché, il modello Umanitaria costituisce un orgoglio per Milano. E un esempio per tutti.

SOMMARIO

Introduzione di Massimo della Campa, Presidente della Società Umanitaria

  • C’era una volta la solidarietà laica di Gaetano Afeltra
  • Alle origini dell’Umanitaria di Giorgio Galli
  • “La città sorge” se c’è “Il Lavoro” di Daniele Oppi
  • Cento anni di iniziative sociali di Arturo Colombo
  • L’arte come riscatto sociale di Rossana Bossaglia
  • Una scuola per il lavoro (1902-1943) di Aldo Carera
  • Il sostegno al mondo contadino di Ivano Granata
  • A fianco degli operai, in aiuto degli emigranti (1902-1923) di Ada Marchetti
  • Un nuovo modello di vita nei quartieri popolari di Mariella Nejrotti
  • Ricostruzione e continuità: il periodo Bauer di Claudio A. Colombo
  • Un orgoglio per Milano di Giovanni Spadolini
  • I dieci anni che riportano alle origini: 1993-2003 di Morris L. Ghezzi
  • La sfida continua di Maria Helena Polidoro

TESTIMONIANZE

  • 1884: “Come vorrei la mia Umanitaria” di Prospero Moisè Loria
  • L’istituzione Loria come sboccia di Filippo Turati
  • L’opera di un mattoide di Paolo Valera
  • Che cosa deve diventare il “Teatro del Popolo” di Augusto Osimo
  • Alessandrina Ravizza, una santa laica di Sibilla Aleramo
  • La meccanica dell’Umanitaria di Carlo Emilio Gadda
  • Il solidarismo dell’Umanitaria di Giuseppe Saragat
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