L’Alchimia del Lavoro

I generosi che primi in Milano fecondarono le arti e le scienze

A cura di Claudio A. Colombo

RaccoltoEdizioni/Società Umanitaria
Milano, 2008

Pagine: 191

In collaborazione con Enti Storici della Formazione di Milano

La pubblicazione rievoca l’atmosfera della Milano di metà ‘800 fino ai giorni nostri, ricostruita attraverso le singole vicende, e i personaggi illustri, che resero benemerite le sei istituzioni per la formazione del capoluogo lombardo: la Società d’Incoraggiamento d’Arti e Mestieri, il Circolo Filologico, la Scuola d’Arte Applicata all’Industria del Castello Sforzesco, la Società Umanitaria, EMITfeltrinelli e la Scuola d’Arte Cova.
Benché in periodi differenti, ma con lo stesso spirito innovatore e anticipatore (dalle Scuole d’arti e mestieri alla Scuola del Libro), l’azione riformista che queste sei istituzioni portarono a compimento, è qui a dimostrare come l’anima ambrosiana spesso abbia saputo unire in una straordinaria concordia discors le forze produttive, il mondo accademico, il sapere applicato, in un’ottica di dinamismo e di emancipazione sociale.
“L’alchimia del lavoro. I generosi che primi in Milano fecondarono le arti e le scienze” aiuta a ripercorrere le tappe fondamentali della crescita di una città che ha saputo emergere e imporsi sul piano internazionale grazie all’azione di mecenati, artisti e imprenditori all’avanguardia, che in tanti anni di attività hanno operato con intelligenza, creatività e fiducia nello sviluppo del sistema produttivo lombardo; un’azione intrapresa per il bene comune, intessendo una rete di sinergie e strategie complementari anche tra realtà operative distanti, ma inclini a lavorare insieme, con un occhio attento ai bisogni di formazione, aggiornamento e qualificazione professionale delle maestranze operaie e dei giovani apprendisti.
Ripercorrere oggi quello che è stato fatto, e come è stato fatto, sarà sicuramente di stimolo per mettere in campo progetti e programmi che, nel rispetto delle competenze specifiche di ognuno di questi sei enti, possano contribuire a mantenere viva un’idea di sviluppo intelligente e produttivo, anche in prospettiva degli eventi dell’EXPO 2015, opportunità di ulteriore slancio per la nostra città, e per l’intero Paese.

SOMMARIO

Introduzione di Letizia Moratti, Sindaco di Milano
Presentazione di Andrea Mascaretti, Assessore alle Politiche del Lavoro e dell’Occupazione del Comune di Milano
Intervento dei Presidente dei sei Enti Storici della Formazione

INTRODUZIONE STORICA

  • Lavoro, sapere, sviluppo  di Carlo G. Lacaita

LA NOSTRA STORIA

  • Una scuola per la crescita del sistema industriale. La Società d’Incoraggiamento d’Arti e Mestieri di Daniele Piparo
  • Un modello di lungimiranza: il Circolo Filologico Milanese di Alberto Vandelli, Roberto Bianchi e Gino Cappelletti
  • “Fare con Arte il proprio mestiere, non fare dell’Arte solo un mestiere”
  • La Scuola d’Arte Applicata all’Industria del Castello Sforzesco di Valentina Bertoni, Pietro Nimis e Roberto Bellini
  • “Sapere, fare e saper fare”. La Società Umanitaria, un modello laico per la formazione e l’orientamento al lavoro di Claudio A. Colombo
  • Progresso tecnico e innovazione. Il secolo d’oro di EMITfeltrinelli di Francesco Rocca
  • “Nasce per l’Arte e cresce per passione”. La Scuola d’Arte Cova di Vincenzo Parisi
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