
Pionieri di arditezze sociali
La Società Umanitaria per l’Italia
A cura di Alberto Jannuzzelli
RaccoltoEdizioni/Società Umanitaria
Milano, 2019
Pagine: 207
Anticipating the Future
Education, Training and Solidarity
ALBUM 1893-2019
Edizione speciale bilingue, in occasione del 125esimo anniversario
Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica
Con il Patronato della Regione Lombardia
Con il Patrocinio di Provincia di Milano e Comune di Milano
Ventisei contributi di studiosi in vari campi. Tre testimonianze storiche. E una carrellata di immagini e documenti che ci riempie il cuore, perché racconta la storia dei nostri nonni, della nostra gente, della nostra Italia. Con gli emigranti sfruttati, la disoccupazione che arroventa il clima politico, la crisi della scuola che spiazza le famiglie. In mezzo a tutto questo, la presenza, l’azione, la concretezza di una istituzione “veramente insolita”, che è riuscita a passare – quasi – indenne attraverso le intemperie del 1898, la Grande Guerra, il commissariamento fascista, la distruzione bellica, il ’68, e il passaggio di tutto il suo apparato formativo e scolastico (aule, macchinari e corpo docente) allo Stato.
Il ricordo di quello che la Società Umanitaria ha fatto, la realtà di quello che è, sta tutta qui, in queste oltre duecento pagine di vita vissuta. Pionieri di arditezze sociali. Album Umanitaria 1893-2019 non è un reprint di precedenti volumi, ma il compendio di una straordinaria avventura che si è potuta ricostruire, ampliare, correggere grazie all’adesione e alla collaborazione di storici, esperti, testimoni di queste 12 primavere (e mezzo). Un lavoro impegnativo e coinvolgente, perdendoci nei meandri e nelle “scartoffie” del nostro Archivio Storico, che è diventato una guida, una bussola per orientarsi e prendere le misure di una storia che ingloba l’assistenza, l’educazione, la formazione, il diritto al lavoro, riuscendo a intersecare personaggi ed iniziative che era giusto riproporre all’attenzione del pubblico (da Angelo Omodeo alla Coltura popolare, da Paolo Monti ad Alessandrina Ravizza, dalla Scuola Preparatoria Professionale a Massimo della Campa).
Un mosaico incredibile e godibilissimo, grazie ad apparato iconografico tra trasuda armonia, l’armonia di quel pensiero e azione che ha contraddistinto e contraddistingue l’azione della Società Umanitaria. Per dirla con le parole del filosofo Adorno: “non si tratta di conservare il passato, ma di realizzare le sue speranze”.
SOMMARIO
Introduzione di Alberto Jannuzzelli, Presidente della Società Umanitaria
Presentazione di Enrico Decleva, Professore Emerito di Storia contemporanea
- Loria, il precursore. Gnocchi Viani, l’iniziatore di Morris L. Ghezzi
- L’opera ardente di Luigi Majno di Arturo Colombo
- Augusto Osimo, la cultura per il popolo di Carlo Tognoli
- Cesare Saldini e l’elevazione della classe lavoratrice di Stefano Morosini
- Angelo Omodeo, uomo di scienza e di azione di Andrea Silvestri
- Giovanni Broglio, un architetto per la “casa del povero” di Ornella Selvafolta
- Alessandro Schiavi e l’Ufficio del Lavoro di Ivano Granata
- Luigi Della Torre: scuola, lavoro, emancipazione di Claudio A. Colombo
- Il lungo sodalizio con Maria Montessori di Paola Trabalzini
- Alessandrina Ravizza, una vita con i diseredati di Giuliana Nuvoli
- Un Teatro al servizio del Popolo di Alberto Bentoglio
- Quando “La Coltura popolare” faceva scuola di Barbara Bracco
- Verso una bellezza per tutti di Antonello Negri
- Sotto il fascismo di Daniele Vola
- Ricostruzione: scarsi mezzi e molta tenacia di Giovanni Romano
- Riccardo Bauer, il coraggio di cambiare di Alberto Martinelli
- 1955. Quel discorso di Calamandrei di Franco Morganti
- Mario Melino e l’educazione degli adulti di Franco Mereghetti
- Nino Chiappano e la Scuola Preparatoria di Dante Bellamio
- Imparare a sperimentare a scuola di Michele Provinciali
- Albe Steiner, un Maestro alla Scuola del Libro di Armando Milani
- La fotografia e Paolo Monti, un visivo visionario di Roberto Mutti
- Sardegna e Puglia, la sfida dei Centri Servizi Culturali di Salvatore Figus
- Un esempio che nulla è riuscito a cancellare di Giuseppe Saragat
- Un duro colpo: il ‘68 investe l’Umanitaria di Claudio A. Colombo
- Le nostre scuole durante gli anni ‘70 di Mara Campana
- Il passaggio delle scuole professionali alla Regione Lombardia di Marino Livolsi
- Massimo della Campa, un presidente fuori dagli schemi di Arturo Colombo
- Pensare storicamente il nostro presente di Maria Elena Polidoro
Per maggiori informazioni
- Telefono 02.5796831
- Email pubblicazioni@umanitaria.it