La sede centrale di Milano

A cura di Claudio A. Colombo

Oggi la sede della Società Umanitaria è situata nel centro di Milano, alle spalle del Palazzo di Giustizia, nell’area compresa tra via Daverio, via San Barnaba, via Pace e via Fanti, nell’ex convento francescano annesso alla Chiesa di Santa Maria della Pace. Ma questa ubicazione è stata decisa solo dopo una lunga serie di spostamenti in città, dovuti all’espansione delle iniziative dell’Ente voluto da Prospero Moisè Loria.

Dopo la morte del fondatore e la nascita dell’Ente (riconosciuto con Regio Decreto nel maggio 1893), i dirigenti dell’Umanitaria pensavano di poter stabilire la sede ufficiale nella casa del Loria, in via Manzoni 9. In realtà, quei locali vennero occupati solo alla completa risoluzione di tutte le cause derivanti dal lascito testamentario del mecenate mantovano: per la precisione nell’estate nel 1903.

Nel frattempo (1893-1903), la sede dell’Umanitaria continuò a cambiare, come testimoniato dai verbali delle riunioni, che hanno svelato una serie di “sedi sociali” che sono cambiate ripetutamente nel corso dei primi anni, a seconda della disponibilità concessa dal Municipio. Le riunioni dei primi due anni si tengono sia a Palazzo Marino, sia in locali concessi dall’amministrazione pubblica. Nel 1895 il Consiglio si riunisce in via Ugo Foscolo 3, scala n. 10, grazie ad un contratto con la Ditta Campari. Nel frattempo, però, l’Umanitaria continua a insistere col Sindaco per la provvisoria concessione gratuita di un locale a sede sociale. Nella seduta del 10 settembre 1896 il Presidente, l’avvocato Luigi Majno, rende noto che la sede dell’Umanitaria si sposta in via Dogana 2. Un anno dopo un nuovo cambio di residenza, in via Monte Napoleone 23.

Questo momento fu l’effettivo inizio dell’attività dell’Ente, subito in espansione, obbligando a dislocare in città le sue iniziative: la Scuola di Elettrotecnica in piazza Cavour, la Scuola del Libro in via Kramer 4, le Scuole professionali femminili in via Goldoni 10, la Scuola di disegno elementare e complementare in via Disciplini 15, le Scuole-Laboratorio d’Arte applicata Industria in via Sassetti 6, la rete di biblioteche popolari (una ventina, da via Foscolo, la sede centrale, a Piazza Sicilia e Viale Brenta), gli uffici di collocamento (Via Crocefisso 17, Via Tre Alberghi 17, via Mauri 6 e via Nerino 10), la casa degli emigranti alle spalle della vecchia stazione centrale.

Gli uffici di via Manzoni saranno lasciati definitivamente nel 1907, quando l’Umanitaria si trasferì nell’area odierna, nell’area che sarà conosciuta come la cittadella del lavoro e della solidarietà.