Sardegna nello schermo: "Pelle di bandito" di Piero Livi

12 novembre | ore 20.30 | sulla piattaforma Matex (in Sardegna sul canale 272 del digitale terrestre)
Prosegue su Matex la rassegna Sardegna nello schermo a cura della Cineteca Sarda. Giovedì 12 Novembre 2020 a partire dalle 20.30 sarà trasmesso il film di Piero Livi “Pelle di bandito” (Italia, 1969, 100’).

Dopo aver girato alcuni cortometraggi, tra cui il pluripremiato "Marco del mare" e il mediometraggio "Una storia sarda", con Matteo Macciocco e Mavi Bardanzellu, Livi esordisce nel lungometraggio con il film "Pelle di bandito" (1969), ispirato alla storia di Graziano Mesina, con il quale partecipa alla XXX Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia nella sezione "Nuove tendenze del cinema italiano". Secondo molti, "Pelle di bandito", girato ancora con gli attori locali Macciocco e Bardanzellu, è il miglior film realizzato negli anni Sessanta sulle ragioni sociali e psicologiche del banditismo in Sardegna.

Contemporaneamente, Livi è promotore della "Mostra Internazionale del cinema d'amatore" di Olbia e della "Mostra Internazionale del cinema indipendente". Nel 1976, la casa di produzione Cine Tv Universal gli finanzia il sequel del suo primo film che s'intitola "Dove volano i corvi d'argento", con Corrado Pani, Jenny Tamburi, Flavio Bucci, Renzo Montagnani, Regina Bianchi e Giampiero Albertini.
Dopo quasi venticinque anni di inattività, nel 1999, Livi gira "Sos laribiancos - I dimenticati", dal romanzo di Francesco Masala "Quelli dalle labbra bianche", con Lucio Salis, Sandro Ghiani, Alessandro Partexano e una schiera di attori locali non protagonisti. Infine, nel 2005, a ottant'anni "Maria sì", con Anna Galiena e Jacques Perrin. Nel 2007 a cura di Marco Navone e Piero Mura è stato pubblicato su di lui il volume "Un regista indipendente", edito da Argonauti, sull'attività del regista. In quell'occasione Olbia tributò al regista una retrospettiva completa con una mostra antologica al teatro Michelucci.