La Cineteca sarda nasce nel 1966 come servizio a sostegno delle attività di educazione degli adulti e dell’associazionismo, costituendosi come la prima infrastruttura audiovisiva pubblica, culturale ed educativa in Italia, unica in Sardegna. Dopo l’istituzione del Centro per i Servizi Culturali di Cagliari nel 1987, si diede vita a una struttura permanente di studio e sperimentazione, con attrezzature all’avanguardia per tutte le possibili tecniche di produzione e riproduzione. Nel 1988 la Società Umanitaria - Cineteca Sarda diventò membro effettivo dell’European Children’s Film Association (ECFA), costituita a Bruxelles, e della FIAF (Federation International des Archives du Film), l’organismo che raggruppa le cineteche di tutto il mondo. Dal 1990 è membro effettivo del “Coordinamento nazionale delle mediateche”, che le consente di accedere all’acquisizione e allo scambio di materiali audiovisivi e al prestito intermediatecario.
La Cineteca Sarda ha costruito nel tempo l’Archivio dei film (in ogni supporto) che costituiscono la memoria storica audiovisiva della Sardegna. Negli ultimi anni si è dotata di attrezzature all’avanguardia per quanto riguarda le tecniche di restauro e digitalizzazione. Oggi è considerata a livello internazionale un centro di eccellenza ed è l’Archivio più completo sulla Sardegna esistente nell’isola.
La Cineteca Sarda si è configurata sempre più come un servizio regionale audiovisivo rivolto al cittadino, all’operatore culturale e all’utenza scolastica attraverso il prestito di film e documentari, di attrezzature tecniche, l’assistenza alla programmazione audiovisiva nella scuola e nei gruppi associativi, la promozione di Rassegne tematiche delle varie cinematografie nazionali, monografiche e per ragazzi, le attività di aggiornamento degli operatori culturali e degli insegnanti e la sperimentazione formativa ed educativa con l’associazionismo e con la scuola.